
Teatro gremito per la kermesse
Si chiude oggi al Teatro delle Muse di Ancona l’edizione 2025 del festival ‘Popsophia’. Sarà ancora una volta una giornata ricca di eventi, che prenderà il via nel foyer (ore 17) con la presentazione del libro ‘Il sangue non è acqua’, ovvero ‘La magia viene dall’abisso’, in cui il collettivo di autori Paolo Agaraff dialogherà con lo scrittore Alessandro Morbidelli.
Alle 17.30 spazio ad ’Abracadabra’, video produzioni a cura degli studenti del liceo Galilei. Sempre alle ore 17 la Sala Talia ospiterà ‘Mega. L’arte nell’era digitale’, visita guidata alla mostra immersiva, e ‘Pozioni di filosofia’, appuntamento dedicato a bambine e bambini, a cura di Sophratica. Alle 19 nella Sala Clio si terranno anche laboratori filosofici per adulti (‘Alohomora, il potere creativo delle parole’), sempre a cura di Sophratica.
Il festival si sposterà poi al Ridotto del teatro, dove sono previsti tre eventi: ‘Oroscopo letterario - Astrologia per increduli’ (ore 18) con la finalista del premio Strega, Melissa Panarello, grande esperta e appassionata di astri ed oroscopi (Marte, Luna e Venere i protagonisti del suo intervento); ‘L’arte dei tarocchi - Storia antica e moderna degli arcani maggiori’ (ore 18.30), con lo scrittore di origine marchigiana Matteo Trevisani; ‘Gli dei si sono trasferiti su internet. TikTok e il mondo magico’ (ore 19) con Giorgio Maria Cornelio. ‘Popsophia’ saluterà poi le Muse alle 21.15 con l’ultimo dei philoshow: ‘Incanti e incantesimi, dal Signore degli anelli ad Harry Potter’, con Simone Regazzoni e Licia Troisi.
L’evento, come sempre, è ideato e diretto da Lucrezia Ercoli, con la regia di Riccardo Minnucci e la partecipazione dell’ensemble musicale Factory.
Venerdì, il primo philoshow dedicato a Franco Battiato ha riscosso uno straordinario successo, tra standing ovation e applausi a non finire. Tantissimo il pubblico arrivato da tutta Italia (alcuni addirittura da Catania) per assistere allo spettacolo, tanto che fuori dal teatro si è formato un lungo serpentone di persone che hanno atteso in fila l’apertura delle porte delle Muse. A intrattenere il pubblico Lucrezia Ercoli, Carlo Massarini e la Factory, che ha interpretato alcuni dei brani più ‘mistici’ di Battiato.
Per la prima volta, ad arricchire i linguaggi dello show anche la danza, con la compagnia EAD Company Concept diretta da Letizia Francioni, che ha saputo restituire anche l’aspetto coreutico, parte significante della filosofia di Battiato.