Incidente Porto Recanati, per i bambini pet therapy. L'amico. "Ho tenuto la mano di Elisa"

Attivato il supporto psicologico anche con l'aiuto degli animali per entrambi. A Castelfidardo folla alla camera ardente per i genitori

I due bimbi di 10 e 8 anni, assieme ai loro genitori Gianluca Carotti ed Elisa Del Vacario

I due bimbi di 10 e 8 anni, assieme ai loro genitori Gianluca Carotti ed Elisa Del Vacario

Castelfidardo (Ancona), 5 marzo 2019 – Nel giorno in cui si apre la camera ardente per Granluca Carotti, 46 anni, ed Elisa Del Vicario, 40, morti nel terribile incidente del 3 marzo a Porto Recanti (foto), arriva finalmente una buona notizia per i due bimbi coinvolti, da quella terribile notte ricoverati nella Rianimazione dell'ospedale Salesi di Ancona.

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I piccoli, 10 anni lei e 8 lui, stanno meglio. Per entrambi è stato attivato il supporto psicologico anche attraverso la pet therapy, ossia la compagnia di animali, e il maschietto sarà sottoposto nel pomeriggio a un intervento per la riduzione di una delle fratture riportate nel terribile schianto. I bimbi sono stati informati della morte dei loro genitori per i quali mercoledì 6 si celebrano i funerali.

la sala del commiato
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"Ero lì con loro, sono sconvolto"

LA CAMERA ARDENTE - Il via vai è continuo dalle 8 di stamattina alla sala del commiato “Alba nova” dei fratelli Virgini di Castelfidardo, dove da Civitanova sono arrivate le salme di Gianluca ed Elisa. I parenti sono tutti riuniti in lacrime e pregano davanti alle bare unite nella camera ardente. Con loro l’avvocato Giuliano Natalucci, amico della coppia da anni, che era nell’auto dietro di loro: “Ho tenuto la mano di Elisa deceduta. Sono sconvolto. Erano una coppia meravigliosa. Per noi la dinamica è chiara, la colpa è del marocchino”. A mezzogiorno è arrivato anche il sindaco Roberto Ascani: “In tanti mi chiedono come poter aiutare i bambini. Ho appena firmato l'ordinanza di lutto cittadino per domani, giorno dei funerali”. 

Sibito dopo l'incidente, l'uomo alla giuda dell'altra auto, un'Audi A6, è stato arrestato per duplice omicidio stradale aggravato da una lunga serie di circostanze: Marouane Farah, infatti, era ubriaco, drogato, guidava senza patente e senza assicurazione.

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