Incidente mortale Senigallia, sospesa per 5 anni la patente al camionista

L'uomo, ai domiciliari, è accusato di omicidio stradale

Elisa Rondina e Sonia Farris, morte nell'incidente di Senigallia

Elisa Rondina e Sonia Farris, morte nell'incidente di Senigallia

Senigallia (Ancona), 13 gennaio 2020 – Un provvedimento del prefetto di Ancona, Antonio D'Acunto, ha sospeso per 5 anni la patente di Massimo Renelli, il camionista di Senigallia che il 6 gennaio scorso ha investito con la sua auto Elisa Rondina e Sonia Farrias sulla strada Arceviese. Le due donne erano morte nel tragico incidente.

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L'uomo, 47 anni, è accusato di omicidio stradale plurimo con l'aggravante dello stato di ebbrezza ed è agli arresti domiciliari. Dall'alcoltest cui era stato sottoposto appena dopo l'incidente, era risultato un tasso alcolemico di 2,02 g/l, quattro volte superiore al consentito 0,50 g/l. Renelli aveva riferito di non sentirsi alterato all'uscita del locale, di non aver visto le donne sulla strada e di aver chiamato il 113 dopo aver impattato contro qualcosa ed essersi fermato. 

Il Prefetto Antonio D'Acunto - dopo la direttiva del Ministro dell'Interno del 9 gennaio - invita di nuovo “gli utenti della strada a condotte di guida consapevoli e responsabili per non porre in pericolo la propria ed altrui incolumità”. Con riferimento all'incidente stradale del 6 gennaio, ricevuta la documentazione dalla Polizia Stradale di Ancona, “ha adottato il provvedimento di sospensione della patente di guida per cinque anni nei confronti del conducente del veicolo”.

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