Incidenti Ancona, provoca due schianti e fugge. Arrestato

Il 'pirata' di 29 anni che ha cercato di darsi alla fuga a piedi in stato confusionale è stato trasportato in ospedale dove è piantonato. Quattro i feriti: tra loro una bambina

Il Fiorino col quale il giovane ha provocato 2 incidenti prima di fuggire (Foto Bignami)

Il Fiorino col quale il giovane ha provocato 2 incidenti prima di fuggire (Foto Bignami)

Ancona, 25 aprile 2019 - Un 25 aprile di paura e sangue. Alle 12.30, un uomo alla guida di un Fiat Fiorino (FOTO) ha seminato il panico lungo via della Madonnetta, correndo a folle velocità da Montesicuro in direzione del Pinocchio e scontrandosi quasi frontalmente prima con l’ex parlamentare del Pd, Emanuele Lodolini e quindi, dopo essere fuggito e aver percorso oltre un chilometro, contro una Toyota Land Cruiser Turbo a bordo della quale viaggiavano Andrea M., 36enne di Ancona, insieme alla compagna 33enne di Bolzano, B.S., e alla figlia di 5 anni. L’impatto tra i due mezzi, questa seconda volta, è stato devastante al punto da far girare la Toyota di 180 gradi, facendola finire lungo la banchina della corsia di marcia opposta.

L’uomo alla guida del Fiorino, un 29enne falconarese, resosi conto di quanto fatto, è sceso dall’auto ed ha iniziato a correre a piedi urlando frasi sconnesse a squarciagola. Immediata la chiamata al 118 e l’arrivo sul posto dei mezzi dei vigili del fuoco, della Croce Gialla di Ancona e di Falconara insieme alla polizia locale. Il giovane è stato poi raggiunto nei campi da un pompiere che è riuscito a bloccarlo. La giovane famigliola a bordo della Toyota doveva incontrarsi con un gruppo di amici per partecipare a un barbecue. Non avendo trovato posteggio, aveva quindi proseguito per raggiungere il bivio con via Alpi e tornare indietro quando è stata centrata dal Fiorino che, con la velocità di un proiettile, ha invaso completamente la corsia di marcia opposta.

Inevitabile il pauroso schianto. «Siamo andati subito a soccorrerli non appena sentito il boato – hanno raccontato gli amici –. La compagna di Andrea era rannicchiata, schiacciata dal sedile, che urlava e si teneva le mani sul viso insanguinato per coprirlo. Dietro c’era la bimba che piangeva mentre Andrea è riuscito a scendere da solo. Nel frattempo«abbiamo visto quell’uomo uscire dal Fiorino e scappare a piedi urlando ‘voglio morire’ ed altre cose incomprensibili. Sembrava in prerda a drogato o alcol. A bloccarlo è stato un pompiere».

Il 29enne ha dato in escandescenza insultando gli agenti e il personale del 118 che lo stava soccorrendo. Per questo, per lui è scattato l’arresto da parte della Municipale con le accuse di fuga, omissione di soccorso e resistenza a pubblico ufficiale. E’ piantonato al Pronto Soccorso. Saranno poi gli ulteriori esami medici ad accertare anche se fosse sotto l’effetto di droghe o alcol. All’interno del Fiorino, il 29enne aveva dei tronchi di legna e materiale da giardinaggio. A riportare le lesioni più gravi, è stata la 33enne che viaggiava sulla Toyota. Trasportata d’urgenza a Torrette, le sono state diagnosticate importanti lesioni e traumi facciali e una sospetta frattura ad un polso. La bimba, trasportata al Salesi, ha subìto un forte choc. . Al pediatrico è stata raggiunta dalla mamma e dai nonni. Ferito anche il papà della piccola, che avrebbe riportato dei traumi al costato.