Intervento chirurgico di pneumologia seguito in diretta mondiale

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Biopsia a un nodulo polmonare attraverso un broncoscopio ultrasottile, un nuovo apparecchio che presto sarà a disposizione: così ieri mattina la dottoressa Lina Zuccatosta, primaria del reparto di pneumologia dell’ospedale di Torrette, ha affrontato un intervento chirurgico. Un intervento complesso, ma in fondo di routine. L’eccezionalità della cosa sta nel fatto che l’operazione è andata in diretta mondiale all’interno del circuito ‘Pneumology on air’ nel giorno di un’iniziativa intercontinentale che ha coinvolto alcuni tra i più rinomati centri di pneumologia del pianeta. Per l’Italia è stata scelta l’unità operativa diretta dalla Zuccatosta: "Quanto appena fatto e mostrato ad Ancona sembra facile, in realtà sono i professionisti del posto ad averlo reso tale" è stato il commento di Felix Herth, docente e pneumologo dell’università di Heidelberg, una delle più famose al mondo, e organizzatore dell’evento. Ieri mattina alle 11 il sistema di videoconferenza si è collegato con la sala operatoria di Torrette per la ripresa dal vivo dell’operazione a cui ha partecipato anche l’ex primario, il professor Stefano Gasparini, che di recente ha firmato un contratto di consulenza con l’azienda ospedaliero universitaria delle Marche. In oltre 3mila hanno seguito passo passo l’intervento chirurgico di Ancona nei confronti di un paziente che aveva fornito ovviamente il suo consenso scritto. L’operazione è perfettamente riuscita e dopo aver ricevuto i complimento dal prof Herth e dai colleghi collegati per via telematica, l’attività ordinaria nel reparto è ripresa. Per capire l’importanza dell’evento è sufficiente ricordare che gli altri collegamenti in diretta sono stati organizzati in centri all’avanguardia di Stayi Tniti, Cina, India, Olanda, Regno Unito, Svizzera e via discorrendo.

Pierfrancesco Curzi