È stato intitolato alla memoria del grande Gino Bartali e alla famiglia Virgili di Secchiano di Cagli: il giardino del liceo artistico Mannucci. Ieri mattina la cerimonia a cui ha partecipato la signora Gioia Bartali, nipote del grande campione di ciclismo e indefessa testimone del suo operato. Un omaggio a chi lottò contro le deportazioni degli ebrei.
È il giardino alla memoria dei Giusti fra le Nazioni e dell’Umanità, intitolato proprio alla memoria di coloro che per scongiurare la deportazione di persone di origini ebraiche, misero a rischio la propria vita e quella dei loro congiunti. Presente anche la professoressa Patrizia Faraoni, figlia di Mercedes Virgili, che ha già tenuto agli studenti del Mannucci una lezione sulla storia della discriminazione ebraica in Italia e – segnatamente – nel periodo 1938 – 1945. Dopo la cerimonia in giardino Gioia Bartali ha incontrato i ragazzi delle classi 5^A e 1^A, per raccontare "la generosità di suo nonno, campione di ciclismo, il suo coraggio nel periodo 1943 – ’44 e la sua ritrosia a divulgare informazioni sul suo operato, convinto, com’era solito ripetere ai suoi familiari, che ‘il bene si fa ma non si dice’".