Imbrattate le isole tecnologiche, lo spray è sempre lo stesso

Viola e arancione sulle panchine: il raid durante le ore notturne

Una delle panchine imbrattate (foto Antic)

Una delle panchine imbrattate (foto Antic)

Ancona, 16 aprile 2017 - Tornano i vandali delle vernici colorate. Dopo la Fontana delle 13 Cannelle e quella del Boia in piazza del Plebiscito, i balordi sono tornati a colpire in corso Garibaldi. Il loro bersaglio le nuove ‘isole’ tecnologiche, già al centro di diverse polemiche sulla loro utilità. Prima o poi doveva accadere, dopo nove mesi circa dalla loro comparsa lungo il corso principale della città, era solo questione di tempo. E l’occasione è arrivata grazie all’inciviltà di queste bande di giovani terribili.

Gli imbrattatori hanno colpito ai danni dell’isola a monte del corso, tracciando delle macchie colorate più che delle vere e proprio scritte.

I colori sono gli stessi utilizzati a carnevale in corso Mazzini e piazza del Papa, colori vivaci, bombolette spray che per fortuna non sono indelebili come quelle professionali, ma risultano lavabili, anche se dopo un lavoro certosino. Difficile individuare i responsabili.

Le telecamere annunciate dall’amministrazione comunale non sono ancora entrate in funzione, almeno non tutte e dunque risulta arduo, al momento poter intervenire con decisione. Bande di ragazzini, quasi tutti minorenni, che hanno limitato le loro scorribande, ma che periodicamente tornano a colpire: «Magari non fanno più notizia come prima, ma le assicuro che io li vedo in azione tutti i giorni e spesso sono incontenibili.

Prima o poi torneranno a far parlare di loro, sono scatenati» afferma uno degli edicolanti di piazza Roma. Tornando alle isole tecnologiche di corso Garibaldi, un pezzo di quella a monte è sotto protezione. I lavori di ristrutturazione del palazzo attiguo, ha costretto i responsabili della ditta incaricata a proteggere l’opera, rivestendola con della plastica spessa contro urti o la caduta di oggetti dall’alto. L’isola in questione si trova proprio davanti all’ingresso del portone che, tra gli altri, ospita un frequentato studio medico. L’isola, forse, oltre alla sia utilità, continua a far storcere il naso vista l’esigua vicinanza al passaggio pedonale.

Il Comune ha annunciato una serie di iniziative attorno alle due isole, tra concerti e altri appuntamenti culturali. Per ora restano vuote e inattive e i video proiettabili soltanto di sera a causa della luce naturale.