Jamboree record "Un festival cruciale per il nostro turismo Ma non perdiamolo"

Si conclude la rassegna che da 23 anni è ospitata a Senigallia "Una kermesse che piace davvero a tutti per la magia che crea".

Jamboree record  "Un festival cruciale  per il nostro turismo  Ma non perdiamolo"

Jamboree record "Un festival cruciale per il nostro turismo Ma non perdiamolo"

Il maltempo non ferma il rush finale del Summer Jamboree: in tanti in piazza dopo il temporale e c’è già grande soddisfazione per la riuscita dell’evento che proprio oggi chiude i battenti. Sono passati ventitré anni, ma il Festival di Musica e Cultura Internazionale anni ’50 non ha perso il suo appeal e vale l’investimento importante che il Comune di Senigallia affronta ogni anno con l’aiuto della Regione. L’edizione di quest’anno è arrivata dopo tre anni di grandi difficoltà a causa del Covid e, soprattutto, delle ristrettezze economiche arrivate di conseguenza. Alcuni sponsor hanno fatto passi indietro o ridotto la partecipazione a tal punto che sono state in primis Regione e Comune a dover fare gli sforzi maggiori insieme alla collaborazione delle associazioni di categoria. Ma i risultati sembrano ottimi.

Colori, sorrisi, allegria e musica, tanta musica. "ll Summer Jamboree non è ancora terminato e già possiamo dire di essere molto soddisfatti di questa edizione che ha visto una forte partecipazione internazionale: è sempre stato un nostro punto di forza avere un pubblico europeo e non solo, ma quest’anno le presenze estere sono state molto alte e questo è per noi motivo di orgoglio e segno che le scelte e l’impostazione che abbiamo dato al festival nel tempo sono stati vincenti e attrattivi – spiegano gli organizzatori Alessandro Piccinini e Angelo Di Liberto –. Non solo, il Summer Jamboree piace veramente a tutti e si può proprio respirare questa magia che si crea per nove giorni a Senigallia in cui persone che vengono da luoghi e contesti diversi, sono accomunati dallo voglia di divertirsi e stare insieme, ovviamente sempre a ritmo di musica anni ’40 e ’50. Ne abbiamo avuto proprio dimostrazione venerdì, in cui nemmeno il maltempo ci ha fermato e tutte le attività al coperto consentite hanno registrato il tutto esaurito: lo spettacolo di Burlesque al Teatro la Fenice e il dopo Festival alla Rotonda sono andati completamente sold out".

Soddisfatti gli albergatori anche se, per questo week-end hanno ricevuto alcune disdette a causa del maltempo ma la gran parte delle strutture registra il sold out: le uniche camere disponibili sui portali web raggiungono cifre da capogiro. La convenzione siglata dal Comune con gli organizzatori, dovrà essere rinnovata per mantenere l’evento in città.

La riuscita del Festival ha entusiasmato anche gli amministratori comunali: "Anche quest’anno il Summer Jambroee ha richiamato a Senigallia moltissimi turisti, specialmente stranieri – spiega il sindaco Massimo Olivetti – la manifestazione ha confermato il suo grande appeal, creando così un ottimo risultato per l’economia senigalliese. La nostra soddisfazione per aver contribuito alla sua realizzazione è molto grande".

Gli eventi, il Summer Jamboree su tutti, sono fondamentali per rendere attrattiva la spiaggia di velluto, dove quest’anno la vita notturna ha preso il sopravvento su quella diurna, a dimostrarlo, i parcheggi vuoti sul lungomare fino al primo pomeriggio: "Il turismo almeno questa estate è molto polarizzato sugli eventi che hanno dimostrato di essere molto utili per rilanciare la nostra città. Non fa eccezione il Summer Jamboree che, pur rappresentando ormai un evento ‘maturo’ resta in grado di attirare un turismo fatto di italiani ma anche di cittadini stranieri – spiega Eugenio Muscellini, presidente della Confartigianato Senigallia – per ora il bilancio è positivo sia in termini di presenze sia per l’indotto di ristoranti e negozi. Il periodo resta comunque economicamente difficile causa inflazione e caro vita e il Summer con questa edizione conferma di non avere esaurito la sua capacità attrattiva".

Un evento da riconfermare anche per la Cna: "Una manifestazione super trainante che non può mancare nella nostra città, perché oltre all’allegria è importante per l’economia turistica e non solo – spiega Carlo Schiaroli, presidente Cna –. Il bilancio è positivo e il format funziona anche grazie alle novità che propone in ogni edizione e auspichiamo che sia questa che le prossime amministrazioni continuino a fare uno sforzo per non perdere questa manifestazione".