Jesi, nuova allerta meteo il 17 maggio: il sindaco stavolta chiude le scuole

Ecavuati stamattina i due plessi della primaria e scuola dell'infanzia nel quartiere Minonna per via della vicinanza con il torrente Folla esondato. Allagato anche il campo di rugby

l'uscita Jesi Centro della superstrada chiusa

l'uscita Jesi Centro della superstrada chiusa

Jesi (Ancona), 16 maggio 2023 – Ancora un’allerta meteo per domani, il sindaco stavolta chiude le scuole di ogni ordine e grado. Stamattina a causa delle forti piogge cadute per tutta la notte e la mattina si sono registrate delle infiltrazioni d’acqua alla scuola Gemma Perchi che è stata fatta evacuare assieme alla vicina scuola dell’infanzia Casali Santa per la vicinanza con il torrente Folla esondato stamattina. I ragazzini son stati trasportati con gli scuolabus al palazzetto dello sport per svolgere attività motoria. Frane, smottamenti e allagamenti si sono registrati sulla strada che porta a Mazzangrugno, al campo da rugby ma anche in via Zara dove alcuni scantinati e garage si sono riempiti d’acqua. Chiusa ieri mattina l’uscita della superstrada JesiCentro e il sottopasso di via Roncaglia. “Scuole di ogni ordine e grado chiuse domani a Jesi dove sono attesi 40 mm di pioggia, poco meno di quelli caduti questa mattina” annunciavano poco fa da piazza Indipendenza. “Una chiusura – è la precisazione - a puro titolo precauzionale per verificare se gli edifici scolastici abbiano subito criticità legate all’intenso fenomeno temporalesco e per evitare di aumentare il traffico su strade già oggi provate da accumuli d’acqua e rispetto alle quali un ulteriore peggioramento della situazione renderebbe problematica la circolazione”. È questa la principale novità emersa dal tavolo di coordinamento convocato dal sindaco Lorenzo Fiordelmondo nel primo pomeriggio per fare il punto della situazione insieme alla Polizia locale, ai tecnici comunali, di JesiServizi e ai rappresentanti delle forze dell’ordine. “Il quadro che emerge – spiegano dalla giunta - è di sostanziale tenuta, con occasionali allagamenti di scantinati in un paio di abitazioni in via Mazzangrugno e una in via Zara, modesti smottamenti di terreno nelle strade rurali (via Mazzangrugno in particolare), la necessità di chiudere via del Burrone e via Montesecco in prossimità dell’attraversamento dei rispettivi torrenti. Anche il fiume Esino resta sotto la soglia di allarme. L’unica novità di rilievo è l’innalzamento del torrente Folla, che ha provocato allagamenti al campo di rugby e, soprattutto, in prossimità dello svincolo Jesi Centro. Fatto questo che ha consigliato l’Amministrazione comunale, d’intesa con l’Istituto Comprensivo, a sgomberare precauzionalmente la scuola primaria Gemma Perchi e la scuola dell’infanzia Casali Santa, che distano qualche centinaio di metri, con i 120 bambini complessivi accompagnati dagli scuolabus al palasport Ezio Triccoli”. “Tutti aperti i sottopassi – aggiungono - restano evidenti parti di strada allagate ma senza particolari problemi per la circolazione. Polizia locale, tecnici comunali e di JesiServizi, unitamente alle forze dell’ordine, continueranno a monitorare puntualmente tutto il territorio per verificare che non si registrino criticità di sorta, procedendo ad interventi immediati nel caso di necessità”. Il sindaco ha già avuto modo di riferire al Prefetto il quadro della situazione, “in una interlocuzione che proseguirà tenuto conto del quadro complessivo ed in sinergia con il Centro per il coordinamento della Sicurezza