Jesi, paga un'impastatrice ma non arriva nulla: altra truffa da 350 euro

La polizia avvia le indagini e trova i responsabili. Denunciate in stato di libertà due persone, un 50enne, della Brianza e un 40enne bengalese.

Indagini in mano alla polizia
Indagini in mano alla polizia

Jesi (Ancona), 18 settembre 2023 – Pensa di aver comprato un’impastatrice a un prezzo affare ma era una truffa e perde così 350 euro. La polizia avvia le indagini e trova i responsabili. Domenica, dopo un’attività investigativa del personale di polizia giudiziaria del commissariato di Jesi, sono state denunciate in stato di libertà due persone, un 50enne, della Brianza e un 40enne bengalese, per truffa in concorso. La vittima, nei primi giorni di settembre sporgeva querela per truffa. In particolare, dopo aver visto sui social una macchina impastatrice al prezzo di 320 euro più 30 di spedizione, ha contattato il venditore tramite cellulare indicato nel profilo. Quest’ultimo ha risposto quasi subito inviando gli estremi del numero di conto corrente ove effettuare il versamento della somma pattuita. Ma nel giorno previsto per la consegna dell’impastatrice, l’oggetto non è arrivato e il venditore ha fatto perdere le tracce. Gli accertamenti espletati sull’intestatario del conto e dell’utenza cellulare hanno consentito di recuperare l’identità di due soggetti, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio. Il 50enne e il 40enne, sono stati denunciati per truffa in concorso.