SARA FERRERI
Cronaca

Jesi, pericoloso 16enne col coltello al parco del Vallato: denunciato

La polizia, dopo le sollecitazioni dei residenti, è intervenuta e ha trovato due giovani appartati. Il minorenne era particolarmente agitato e non ha saputo spiegare il perchè dell'arma con una lama da 8 centimetri

In azione la polizia

In azione la polizia

Jesi (Ancona), 9 ottobre 2023 – Pericoloso minorenne pregiudicato appartato al parco del Vallato: i poliziotti lo controllano, lo trovano con un coltello e lo denunciano. Nella giornata di ieri, intorno alle 17, nel corso di un servizio di prevenzione generale, intensificato nelle aree più sensibili del territorio jesino oggetto di esposti da parte dei cittadini, personale volanti del commissariato si è recata al parco del Vallato che costeggia via delle Setaiole. Qui gli agenti hanno notato subito dei ragazzi appartati, seduti su un muretto vicino alle casetta dei camperisti, luogo frequentato solitamente, secondo fonti di polizia, da pregiudicati. Gli agenti, accortisi che uno dei due, 16enne nigeriano, era conosciuto negli ambienti di polizia per aver commesso, lo scorso anno e l’attuale, una serie di gravi reati, quali rapina, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, furto con strappo, lesioni personali, ricettazione e minaccia, lo hanno sottoposto a perquisizione personale. Al momento del controllo, il giovane era privo di documenti d’identità e mostrava insofferenza ed agitazione. La perquisizione si è rivelata fruttuosa in quanto, custodito nella tasca sinistra del giubbotto smanicato indossato dal giovane, è stata trovata e posta sotto sequestro probatorio una lama di coltello, di colore nero, dalla lunghezza di circa 8 centimetri di cui il giovane non riusciva a dare contezza, sminuendo la gravità della condotta. Per la trattazione degli atti, il giovane è stato accompagnato in commissariato e compiutamente identificato. Lo stesso è stato poi denunciato in stato di libertà per il reato di porto di oggetti atti ad offendere. Dei fatti è stata informata la Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Ancona. “L’episodio – spiegano dal commissariato - riscontra la veridicità delle segnalazioni pervenute da parte dei residenti, che desiderano che i parchi non diventino zone franche abbandonate al degrado e alla commissione di delitti e costituisce una chiara risposta delle forze di polizia presenti nelle aree più sensibili del territorio sia con servizi di prevenzione generale che investigativi”.