Jesi, ubriachi molesti e ritrovo di pregiudicati: il questore chiude il bar kebab

Jesi (Ancona), 9 settembre 2023 – Ubriachi molesti, ritrovo di pregiudicati, schiamazzi e mancato rispetto delle norme igienico sanitarie: dopo la petizione e i controlli il questore chiude il bar kebab nel quartiere San Giuseppe. È di oggi il provvedimento ex articolo 100 del Tulps di chiusura di un locale bar di Jesi, su proposta del commissariato. Nel locale sono avvenuti episodi che hanno messo a serio rischio l’ordine e la sicurezza pubblica, tanto che in un esposto sottoscritto depositato agli uffici di polizia di Jesi oltre 50 residenti della zona in cui insiste l’esercizio pubblico avevano denunciato che gli avventori del locale, dopo avere abusato di sostanze alcoliche, creavano gravi disagi e pericolo ai residenti del quartiere. Ubriachi, musica ad alto volume e continui schiamazzi e risse, circostanze per le quali non era più consentito il riposo delle persone ed era a rischio la loro stessa incolumità. Nell’esposto dei residenti si sottolineava tra l’altro che: “Vogliamo portare alla vostra attenzione che, non di rado, si possono trovare individui privi di sensi, coricati/sdraiati negli spazi antistanti i garage condominiali che, oltre a non fornire uno spettacolo decente, determinano uno stato di insicurezza, malessere e forte malumore”. Per verificare quanto lamentato, il personale del commissariato di Jesi, ha effettuato nelle ultime settimane mirati controlli, intervenendo anche per identificare i numerosi avventori ritenuti pericolosi per il loro atteggiamento e riscontrando come si trattasse quasi sempre di soggetti con gravi precedenti penali e di polizia che stazionavano nelle adiacenze del locale dopo avere consumato sostanze alcoliche. Un mese fa, l’8 agosto scorso la polizia locale di Jesi aveva contestato al gestore dell’esercizio numerose sanzioni per violazioni amministrative legate alla gestione del locale, tra cui il mancato rispetto degli obblighi Haccp per la conservazione dei cibi. L’autorità provinciale di pubblica sicurezza, sulla base delle risultanze emerse, ha ritenuto che i fatti accaduti, l’abituale ritrovo di persone pregiudicate nel locale e le violazioni amministrative riscontrate avessero creato un incontestabile situazione di rischio in relazione all’ordine e alla sicurezza pubblica, in quanto fonte di pericolo concreto ed attuale per la collettività, disponendo pertanto la sospensione delle autorizzazioni rilasciate all’esercizio pubblico per quindici giorni. La chiusura del locale, conseguentemente, è stata eseguita stamattina da uomini della squadra amministrativa e di sicurezza della questura e da quelli del commissariato di Jesi.