
Coach Marcello Ghizzinardi
LUISS
86
JESI
82
LUISS : Pugliatti 3, Rocchi, Bottelli 14, Villa 9, Fallucca 19, Pasqualin 11, Jovovic, Van Ounsem 9, Cucci 9, Salvioni 12, Graziano ne. All. Andrea Paccariè
GENERAL CONTRACTOR JESI: Ponziani ne, Carnevale 22, Bruno 8, Vettori 3, Di Emidio 11, Berra 8, Valentini 7, Cena 4, Petrucci 5, Zucca 14. All. Marcello Ghizzinardi
Arbitri: Secchieri, Tognazzo
Parziali: 20-23, 41-38, 67-53
Non bastano l’orgoglio, e una coraggiosa rimonta dal –14 (69-55) del 31’ al –1 (74-73) del 37’, alla General Contractor per uscire braccia al cielo dal PalaFlaminio. Merito alla Luiss per aver condotto le danze sempre in vantaggio, a Jesi il rimpianto per i troppi black out e per la mancanza di continuità in attacco nei momenti caldi della gara. Primo quarto in equilibrio nel segno della BBC Bottelli/Berra/Carnevale puntuali nel trovare gloria (e punti) nel pitturato: la Luiss non va oltre il +5 (14-9), Jesi tiene fede alla nomea di miglior difesa del girone, chiude l’area a doppia mandata e completa l’opera con le prime conclusioni vincenti dall’arco (Zucca e Bruno) per il massimo vantaggio di tutta la gara (23-28). Il time out prontamente chiamato da Paccariè produce gli effetti sperati: 9 a 1 il parziale al rientro in campo, l’ex Fallucca ci mette del suo per spingere di nuovo avanti i suoi (32-29).
Botta e risposta firmata dalla V3 in campo, Villa,/Vettori/Valentini per il -3 del sostanziale equilibrio di metà gara. Capitolini con una marcia in più al rientro in campo, fatica ciclopica per Jesi trovare la via del canestro avversario. La partita si decide qui, spinta dal solito Fallucca la Luiss accumula 14 punti di vantaggio (67-53) salvo commettere l’errore di ritenere la gara morta e sepolta e di alzare di colpo, e colpevolmente, il piede dall’acceleratore.
Jesi coglie al volo il regalo Zucca e Carnevale protagonisti della insperata rimonta, Carnevale completa l’opera con il canestro n. 22 ma sbaglia il libero del pareggio (74-73). Sospiro di sollievo in casa Luiss, Fallucca dall’arco fa tana libera tutti, universitari tra le sei dei playoff, Jesi all’esame di riparazione dei play-in. Se il carattere è questo, ne vedremo delle belle...
Gianni Angelucci