REDAZIONE ANCONA

Jesi, vede i poliziotti e scappa in bici: rocambalesco inseguimento con schianto

Il giovane tunisino ha preso una strada contromano per finire poi contro una vettura in sosta: denunciato. Arrivava da Reggio Calabria dove ha in corso una richiesta protezione internazionale

La polizia in via Imbriani

Jesi (Ancona), 12 ottobre 2023 – Alla vista dei poliziotti si da’ alla fuga in bici: scatta l’inseguimento e lui finisce contro una vettura i sosta. Denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento giovane tunisino arrivato in città da Reggio Calabria. Nel corso dei servizi di prevenzione generale, intensificati in aree sensibili, anche con l’impiego di pattuglie del reparto prevenzione crimine Umbria/Marche, nel pomeriggio di martedì mentre gli operatori di polizia erano impegnati in controlli documentali in via Imbriani con un gruppo di extracomunitari, uno di essi di nazionalità tunisina a bordo di una bicicletta, si è dato alla fuga verso viale Trieste. Da qui è iniziato un o rocambolesco inseguimento e il giovane per non essere acciuffato ha imboccato contromano un tratto di strada, senza dare precedenza ai passanti. Essendosi creato un reale pericolo per la circolazione stradale gli agenti, gli hanno intimato a più riprese l’alt. Preso alla sprovvista, pil giovane ha perso il controllo della bici andando ad impattare contro la fiancata di un’autovettura in sosta e danneggiando parte della carrozzeria. Una volta fermato, il giovane è stato perquisito per scongiurare il possesso di armi. L’atto ha dato esito negativo. Da accertamenti esperiti, il giovane risultava fotosegnalato al centro di permanenza temporanea di Lampedusa nel settembre scorso, con invito a presentarsi alla questura di Reggio Calabria a fine ottobre per la definizione della procedura di richiesta protezione internazionale. Il giovane è stato denunciato in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento e messo a disposizione dell’ufficio immigrazione di Reggio Calabria.