L’omaggio a Valeriano Trubbiani nella pinacoteca Podesti

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E’ un intenso periodo espositivo per Ancona, che cerca di tornare alla normalità nel rispetto delle regole stabilite.

Non si può cominciare che con Valeriano Trubbiani, il grande artista scomparso di recente. A Trubbiani e al suo impegno a sostegno di una cultura di tutti e per tutti viene reso omaggio con la mostra sulla storia dei Rinoceronti di piazza Pertini, allestita prima a bordo dello storico autobus 118, che dopo piazza Ugo Bassi si è da poco trasferita alla Pinacoteca Comunale ‘Francesco Podesti, dove resterà fino a domenica.

L’esposizione è composta da documenti sul gruppo scultoreo e proiezioni di scene del film "E la nave va", capolavoro di Federico Fellini per il quale Trubbiani ha realizzato alcune scenografie e a cui è ispirata la Mater Amabilis. Prenotazioni: 071 2225047 e museicivici.ancona@gmail.com.

Alla Galleria Amia, in via Matteotti 31, proseguirà fino a sabato 24 la collettiva degli artisti vincitori del Premio Marche. La Galleria riprende l’attività della storica ‘Puccini’ di via Curtatone.

Tredici artisti parteciperanno all’edizione nazionale del Premio Marche, prevista dal 24 ottobre ad Ascoli Piceno. E’ un’edizione nazionale dedicata a Gino De Dominicis, con una quindicina di sue opere, più altre di miti come De Chirico e Cattelan, ‘a corredo di un discorso intorno all’estetica di De Dominicis’, dice Stefano Tonti, presidente Amia.

Intanto prosegue al Museo Nori De’ Nobili di Trecastelli la mostra ‘Antropologia della fragilità di Silvia Fiorentino. Nel giardino del Villino Romualdo la personale è articolata in tre percorsi, che permettono di scoprire la ricerca della Fiorentino e la sua dimensione di donna e artista. Il riferimento all’antropologia è ricorrente nel suo lavoro, e anche espressione delle sue diversità. La mostra sarà visitabile fino al 29 novembre.

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