CLAUDIO DESIDERI
Cronaca

La crisi del mosciolo: "Un anno di sacrificio, ma ristori ai pescatori. E controlli sui furbetti"

Intervista al presidente del consorzio La Baia, Marcello Nicolini: "Pensiamo soprattutto a chi con questo mitilo ci vive: vanno aiutati".

Marcello Nicolini, presidente del consorzio La Baia

Marcello Nicolini, presidente del consorzio La Baia

Qual è la posizione del Consorzio su questo tema molto caro alla comunità di Portonovo? "Se questo sarà un anno di transizione, prendiamolo con un atteggiamento positivo. Se il fermo serve a migliorare la situazione difficile in cui si trova il mosciolo è un sacrificio che possiamo fare tutti anche se il sacrificio più grande lo fa chi con il mosciolo ci vive".

Intende i pescatori professionisti? "Sì. Questi ragazzi mantengono se stessi e allo stesso tempo tengono in piedi la comunità di Portonovo legata al mosciolo da sempre. Se oggi la baia è conosciuta in tutto il mondo è anche grazie a chi pesca questo mitilo che i turisti quando vengono da noi chiedono sopra ogni altra cosa. Quindi sacrificio senza dimenticare i pescatori".

Qual è la sua proposta? "Se si chiude la pesca servono anche i ristori per chi con la pesca del mosciolo vive. Ci sono famiglie intere dietro ai pescatori che molte volte con questa attività non sono riusciti neanche a far pari tra spese e introiti".

Il sacrificio per voi ristoratori? "Ce ne facciamo una ragione. Il prodotto è naturale e se esiste la necessità di non utilizzarlo per salvaguardarlo lo si fa. In questo periodo ci sono le cozze allevate a Numana, sono buone e si possono utilizzare dichiarando ovviamente ai clienti quello che sono".

L’anconetano ha un forte legame sociale con il mosciolo. Come vivrà una chiusura della pesca? "La signora che a fine estate metteva via i barattoli con i moscioli per l’inverno non lo potrà fare. Serve responsabilità da parte del cittadino e spero che quanti incaricati ai controlli facciano rispettare il divieto. Non occorre stare con il fucile puntato ma i controlli servono. E’ fondamentale stare tutti fermi almeno un anno".

In questa fase cosa considera fondamentale? "Il mosciolo ha un grande valore nella storia e nella cultura del nostro territorio e questo valore esiste anche grazie ai pescatori che con il loro lavoro si sono immersi anche in condizioni avverse nelle acque del Conero per farceli gustare, farli conoscere a tutti e con essi Portonovo. I ristori per questi ragazzi sono fondamentali sia perché dietro di loro ci sono intere famiglie da mantenere ma anche perché perdere questa attività di piccola pesca significherebbe perdere un aspetto socioeconomico caratterizzante del nostro territorio e della comunità che lo vive".