
"La cybersicurezza è una sfida a un’opinione tuttora diffusa, non solo nel mondo privato ma anche in quello della pubblica...
"La cybersicurezza è una sfida a un’opinione tuttora diffusa, non solo nel mondo privato ma anche in quello della pubblica amministrazione: l’idea, cioè, che la cybersicurezza in fondo è un costo, un freno, il contrario di una risorsa capace di promuovere lo sviluppo. I dati suggeriscono una prospettiva differente". Lo ha sottolineato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano (foto, a destra, con Francesco Acquaroli), partecipando alla Loggia dei Mercanti di Ancona, all’incontro “La cybersicurezza per lo sviluppo sociale ed economico del Paese: prevenire, proteggere, contrastare”. L’evento fa parte della serie di incontri che il sottosegretario Mantovano e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale hanno avviato con le amministrazioni regionali allo scopo di rafforzare la sicurezza cibernetica in Italia, in particolare nel settore della sanità. "L’Italia comunque non è immune. Nel solo 2024, si sono verificati 57 incidenti nel settore sanitario, rispetto ai 12 dell’anno precedente. Gli attacchi hanno interessato decine di strutture, presidi ospedalieri e servizi medici sul territorio. Non si tratta solo di numeri. Sono vite umane vulnerabili, che questi attacchi vulnerano ancora di più – ha osservato Mantovano –. Quello che emerge se si guarda attentamente è che in quel campo l’Italia ha la miglior capacità di reazione sul piano giudiziario e di polizia giudiziaria, quindi non è che ci sia più corruzione, c’è una maggiore capacità di individuare e scoprire i reati di corruzione. Lo stesso accade ultimamente con i reati informatici e gli accessi abusivi, grazie a una migliorata capacità operativa di ACN e a un migliore coordinamento tra i soggetti pubblici che se ne occupano".
"Siamo in una fase molto avanzata – ha aggiunto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli –: abbiamo investito tantissimo perché sappiamo perfettamente che la cybersicurezza è una strategia necessaria per mettere in sicurezza il sistema produttivo, i dati e la pubblica amministrazione".