L’Accademia di Belle Arti e Design Poliarte di Ancona festeggia i suoi 50 anni realizzando la 12esima Ancona-Marche Design Week, inserita nel programma IDW - Italian Design Week, che coinvolge le sette ‘città del design’ (Ancona, Firenze, Matera, Palermo, Udine, Varese e Venezia). Oggi si entra nel vivo con l’inaugurazione di due mostre: ‘Di luna, di mare e di altri racconti’ di Andrea Agostini, nella Sala Marziali di Loreto (ore 17), e ‘Rapsodia Visiva - Opere di Ferdinando Franguelli’, alla Galleria Puccini di Ancona (ore 17.30). Per ‘Design e cultura popolare’ è previsto un itinerario tra i borghi della Vallesina a bordo di un mezzo della Conerobus, alla scoperta dei tesori che racchiudono le mura di tanti paesi. Lunedì (ore 18) alla Libreria Fogola Fagòla di Ancona ci sarà la tavola rotonda ‘Il design territoriale e la cultura di progetto’, con l’apertura del programma ‘I Giovedì del design: da Milano via Tortona a Piazza Cavour in Ancona’. Tra gli invitati, Valerio Temperini della Politecnica delle Marche, Davide Casaccia di Non solo design, Amanda Zanone del Museo Archeologico, Diego Giacchetti della Poliarte e vari dirigenti di istituti superiori e licei. Giovedì (ore 10.30) al Museo della carta di Fabriano sono previsti un incontro e due mostre: ‘Oggetti d’arte in carta’, con l’azienda locale di Sandro Tiberi, e ‘Packaging e dintorni’, con l’azienda Paper and Fold Galassi Group di Osimo. Doppio evento sabato 14 (ore 9.30) alla Poliarte: la mostra ‘Product design made in Marche’, con le aziende Luconi e Mobilpref, e il workshop ‘Design come Servizio: progettiamo insieme il ruolo di MUDEMA’. Si tratta del Museo del Design delle Marche, nato nel 2021, che intende valorizzare la creatività della regione, e metterla al servizio di imprese, istituzioni, studenti e cittadini. Tra gli altri eventi, per ‘Cinema e moda’, il 19 ci sarà la proiezione di ‘Chaos’, docufilm di Paolo Monina e Francesco Maggiori, all’IIS Marconi-Pieralisi di Jesi. "L’obiettivo dell’Ancona-Marche Design Week – spiega il professor Giordano Pierlorenzi, direttore della Poliarte – è promuovere il design come luogo di aggregazione, come evento di sviluppo in completa sintonia con il tessuto economico-sociale e la comunità territoriale. In queste giornate porteremo il design e l’arte fuori dagli spazi ufficiali, tra musei interattivi, laboratori tattili, performance di street art, seminari e panel accessibili a tutti grazie all’utilizzo di strumenti e servizi innovativi".