La fiera di San Settimio scatta tra una settimana ma già divampano le polemiche. La pietra dello scandalo sono i copriruote che la giunta Fiordelmondo ha deciso di richiedere per i mezzi degli ambulanti di corso Matteotti pena il trasloco in piazza Colocci o in alte aree libere della fiera. Gli ambulanti protestano per una richiesta che "richiederebbe un dispendio di denaro in un periodo difficile" e che sarebbe anche "illegittima sul fronte della sicurezza e del codice della strada", l’opposizione soffia sul fuoco delle polemiche: "Il Corso e le piazze – evidenziano da JesiAmo - tutte recentemente rifatte - sono patrimonio della città quindi ci stupiamo di leggere che alcuni accorgimenti siano validi per corso Matteotti e non invece per piazza Colocci - dove verrebbero dirottati gli ambulanti - o Federico II dove tra l’altro si svolge già il mercato del mercoledì e del sabato con identici mezzi di quelli usati dagli ambulanti per le fiere. Non entriamo nel merito delle richieste effettuate dall’amministrazione agli ambulanti per le fiere ma non capiamo questa distinzione tra Corso e piazze come se queste ultime per la nuova Giunta si possano tranquillamente sporcare". Ma intanto dall’Avi annunciano il ritorno in presenza, dopo due anni ‘da remoto’, della tombola di San Settimio. Già in vendita le cartelle per scegliere i propri numeri e puntare al montepremi: 3mila per la prima tombola, 2mila per la seconda e mille per la terza. L’estrazione dei numeri della tombola, condotta da Graziano Fabrizi alias Figaro, ritornerà nella tradizionale location di piazza della Repubblica. Ma il colpo d’occhio sarà comunque inedito perché le migliaia di persone che sono attese circonderanno l’obelisco e la fontana dei leoni traslata qui lo scorso anno. "Piazza della Repubblica, come nel 2019 – spiegano dall’Avis – sarà chiusa da sei varchi per consentire l’ingresso di coloro che hanno acquistato le cartelle, nel pieno rispetto delle vigenti norme sulla sicurezza. Vista la mole di persone che si prevede parteciperà all’evento è consigliabile l’uso della mascherina. "Siamo molto contenti di ritornare in piazza– spiega la presidente Avis Oriana Capitani – Due anni di pandemia ci hanno imposto di rivedere l’organizzazione dell’evento che si è svolto online. La partecipazione del pubblico non è mai mancata e per questo voglio esprimere il mio più sincero ringraziamento".
Sara Ferreri