"La mia generazione" si congeda con i Zen Circus e la novità Nudha

Alla Mole di Ancona il festival propone anche un talk con la partecipazione degli artisti che saliranno sul palco

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Musica e parole in questa terza e penultima giornata de ‘La mia Generazione Festival’, che vanta un direttore artistico d’eccezione come Mauro Ermanno Giovanardi, ex La Crus. Come sempre la Mole Vanvitelliana di Ancona si riempirà di giovani e meno giovani amanti del rock indipendente italiano, quello che ha vissuto il suo apice negli anni Novanta, proprio grazie a gruppi come i La Crus.

Il programma avrà inizio alle 19.15) al canalone Spanditori, con il talk animato da Michele Monina, critico musicale anconetano, Massimo Cotto, una delle firme più importanti della musica rock nostrana a livello nazionale e Leonardo Colombati, anche lui giornalista e scrittore, tra l’altro curatore del volume ‘Bruce Springsteen. Come un killer sotto il sole. Il grande romanzo americano (1972-2007)’. Con loro ci saranno tre dei quattro protagonisti del concerto che seguirà l’incontro: Nudha, Leda e Alessandro Fiori (all’appello mancano solo i Zen Circus).

Sarà un modo per conoscere meglio artisti che in maniera quasi ‘inevitabile’ sono stati influenzati dalla stagione d’oro del rock indipendente italiano, se non dal punto di vista musicale almeno da quello dello ‘spirito’ di quei tempi. Una sorta di ‘preparazione’ al concerto, che inizierà alle ore 21 nella corte della Mole. Per l’occasione ci sarà anche Massimo Cotto, nel ruolo di presentatore, anche se il termine è sicuramente riduttivo per una figura del suo calibro.

Sul palco saliranno dunque due ‘novità’, Nudha e i Leda, e un cantautore e una band che invece vantano un curriculum ormai piuttosto lungo. Gli Zen Circus hanno pubblicato il primo album nel 1999, anche se suonano insieme dal 1994. Il primo disco di Fiori come solista è del 2010, ma l’artista ha fatto parte di vari gruppi, soprattutto i Mariposa, che hanno debuttato nel 1998. Preistoria, rispetto a Nudha, il cui primo disco è uscito ad aprile. Nelle sue canzoni molto autobiografiche Sara Zaccarelli (suo vero nome) si apre all’ascoltatore, lasciando scoprire la sua vita e le emozioni che la accompagnano. I Leda sono una band maceratese decisamente ‘indie’, che dimostra come l’undergorund italiano sia vivo e vegeto. La giornata si chiuderà con il dj-set a cura dell’Arci.