Ancona c’è ed è tutta con l’Italia di Fefè De Giorgi. Il PalaPrometeo Estra Liano Rossini è un tripudio di pubblico azzurro e tricolore in ogni ordine di posti, tranne quelli occupati dai tifosi tedeschi. Per il secondo e ultimo appuntamento anconetano con la pallavolo mondiale e con la nazionale azzurra Ancona e le Marche rispondono presente, esplodendo in un tifo infernale per la sfida alla Germania con gli azzurri già qualificati per gli ottavi in programma tra pochi giorni a Bari. Le Marche della pallavolo sono tutte al palas di Passo Varano. Perché un conto sono le spettacolari dirette televisive e un altro è vivere la partita e le sue emozioni, la sua intensità, il suo tifo viscerale che infiamma il palas minuto dopo minuto, set dopo set, mentre i ragazzi di De Giorgi affrontano la Germania lottando pallone su pallone e dando spettacolo nell’arena intitolata a Liano Rossini, prima di salutare Ancona e cominciare a pensare agli ottavi. E’ la grande festa della pallavolo, quella che accende la nazionale in un’apoteosi azzurra capace di coinvolgere ogni singolo spettatore presente alla partita. Che naturalmente non delude le attese e ripaga la tifoseria marchigiana delle lunghe file affrontate all’esterno del palas – caldissimo in tutti i sensi – per accedere al match. Presenti sugli spalti numerosi personaggi del mondo politico e sportivo di Ancona e delle Marche, come il campione mondiali anconetano di fioretto Tommaso Marini, il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, insieme agli assessori Giovanni Zinni e Daniele Berardinelli, il consigliere della Regione Marche, Mirco Bilò, il presidente della Federvolley nazionale, Giuseppe Manfredi, il presidente del Coni regionale delle Marche, Fabio Luna, e l’ex direttore generale della Lega volley maschile, Roberto Ghiretti. Lo show è servito e il carrozzone dell’Eurovolley 2023 saluta il capoluogo: con l’Italia già qualificata il risultato non conta. Contano il contorno, lo spettacolo, la partecipazione del pubblico, l’affetto e la vicinanza che riesce a trasmettere alla squadra in quest’ultimo show anconetano, e dall’altra parte l’impegno e l’intensità che gli azzurri mettono in campo contro la Germania, pur con la testa già al prossimo appuntamento.
Giuseppe Poli