MARINA VERDENELLI
Cronaca

La nigeriana condannata per spaccio era diventata lavandaia ad Amsterdam

Dora Ituma ha preso 13 anni: individuata grazie a Paypal e due account social

Dora Ituma ha preso 13 anni: individuata grazie a Paypal e due account social

Dora Ituma ha preso 13 anni: individuata grazie a Paypal e due account social

Una nigeriana condannata per spaccio di droga che si era rifatta una vita ad Amsterdam dove gestiva una lavanderia e un albanese specializzato in furti, ricettazione, porto d’armi e falsificazione di documenti e targhe che era andato a vivere a Tirana. La prima era latitante da più di dieci anni, il secondo da almeno sette. Sono gli altri due ricercati sui quali erano state emesse sentenze di condanna definitive che non si riuscivano ad applicare perché gli imputati si erano resi irreperibili. La nigeriana si chiama Dora Ituma, ha 52 anni, aveva diversi alias ed è accusata di far parte di una associazione a delinquere che faceva base all’Hotel House di Porto Recanti. Era finita nell’operazione denominata "Foglie nere", tra il 2004 e il 2007, per introdurre droga in Italia dalla Nigeria con la tecnica degli ovuli, attraverso donne che sarebbero state sfruttate anche nella prostituzione sotto la minaccia di riti voodoo. La droga, cocaina, passava per Madrid e per Torino arrivando fino nelle Marche dove lo smercio partiva dal grattacielo multietnico di Porto Recanati. Lo spaccio (21 cessioni almeno) avrebbe toccato anche il capoluogo dorico. A luglio del 2023 Ituma era stata condannata definitivamente a più di 13 anni di carcere con una sentenza della Corte di Appello di Ancona ma già era sparita dal territorio italiano dove ha fatto un periodo di detenzione durato un anno (una misura cautelare) da aprile 2008 ad aprile 2009. Deve scontare ancora più di 12 anni di carcere. Il 3 gennaio scorso è stata trovata in Olanda e arrestata. Per trovarla ci hanno pensato i carabinieri del Nucleo Investigativo di Ancona, la sezione Cyber, che hanno individuato un account Paypal in possesso della catturanda e due profili Facebook dove pubblicizzava l’attività di parrucchiera. Movimentava ancora denaro provento di spaccio, con capitali anche in Svizzera. E’ in attesa di essere estradata. L’albanese si chiama Gentian Kadillari, 47 anni e deve scontare una pena di oltre 5 anni. Nel 2012 era stato arrestato dai carabinieri a Civitanova Marche ma ha commesso reati a Monza e Mantova. Il 25 settembre scorso è stato arrestato a Tirana ed è stato estradato a dicembre.

ma. ver.