GIACOMO GIAMPIERI
Cronaca

La proposta di legge degli studenti alla Camera

La VB del Serrani ha partecipato a una seduta dell’Aula ricevendo gli applausi dei deputati presenti.

La visita degli studenti dell’istituto Serrani di Falconara a Montecitorio che si è svolta il 4 marzo

La visita degli studenti dell’istituto Serrani di Falconara a Montecitorio che si è svolta il 4 marzo

Un lungo applauso. Quello tributato, lo scorso 4 marzo, dalla Camera dei Deputati agli studenti della VB dell’Ite Serrani di Falconara, presenti in tribuna ad osservare i lavori dell’aula. L’occasione è stata offerta dal premio del bando di concorso ‘Una giornata di formazione a Montecitorio’, iniziativa della Camera che ha l’obiettivo di avvicinare i giovani alle Istituzioni. Ragazze e ragazzi, guidati dalla professoressa Norma Vivarelli, hanno lavorato sul tema del fine vita, redigendo una proposta di legge intitolata Effatà: un titolo che richiama il miracolo della guarigione del sordomuto raccontato nel Vangelo di Marco, evocando simbolicamente un messaggio di speranza e trasformazione. I giovani hanno immaginato uno Stato che, nella sua dimensione laica, sia in grado di offrire ai cittadini sia strutture per un fine vita assistito, sia strutture che garantiscano accoglienza, conforto e cure a chi desidera proseguire il proprio percorso esistenziale in conformità con il progetto religioso di Dio.

L’ispirazione per questo disegno di legge è nata dalla morte di Sammy Basso, il ragazzo affetto da progeria, la cui lettera testamentaria definiva la vita come "splendida, fantastica, né premio né condanna, ma solo un dono di Dio". Ispirati da queste parole, dopo appassionate discussioni, i ragazzi hanno deciso di mediare e regolamentare entrambe le scelte, garantendo un equilibrio tra le diverse visioni del fine vita. Dopo la visita guidata del Palazzo e della Biblioteca e la simulazione della discussione della proposta di legge sulla fast fashion, gli studenti hanno avuto incontrato i deputati marchigiani Irene Manzi (Pd), Giorgio Fede (M5s) e Antonio Baldelli (Fdi), i quali si sono complimentati con loro definendo la proposta non solo matura e coraggiosa, ma anche antesignana, un segno tangibile di impegno civico e consapevolezza. Alla VB il plauso della preside Stefania Signorini.