La riapertura del cinema finisce sullo schermo della Regione

In Consiglio comunale approvata la mozione. Gregori per accelerare

La questione della riapertura delle multisala in provincia, compresa quella di Jesi è ora sul tavolo del governatore Acquaroli. E’ stata approvata in Consiglio con 19 voti favorevoli e 2 astensioni (Jesi in Comune) la mozione di Silvia Gregori (Forza Italia) che chiedeva alla giunta Bacci di "mettere in piedi un tavolo in Regione coinvolgendo la famiglia Giometti che sta cercando di riaprire le sale". "Riavere un cinema – ha rimarca to Silvia Gregori - significa miglior qualità della vita, supporto ai ristoratori, socializzazione per la Vallesina, cultura e intrattenimento per famiglie, specie d’inverno. Jesi non può rimanere senza cinema, significherebbe impoverire il tessuto sociale". La famiglia Giometti proprietaria delle sale da tempo chiede un incontro in Regione per un sostegno e per concertare un piano per la riapertura delle multisala. La prima a ripartire dovrebbe essere quella alla Baraccola. Le astensioni di Jesi in Comune sono state spiegate con la necessità di sostenere non solo i ‘big’ ma anche tutti coloro che vogliano impegnarsi su questo fronte. "Per far ripartire l’arte del cinema nella nostra città – ha sottolineato Francesco Coltorti - si dovrebbe rilanciare non solo la grande distribuzione, ma anche realtà più piccole che hanno bisogno di essere maggiormente supportate, per dare pluralità di offerta: penso all’esperienza del cinema Azzurro di Ancona o del Gabbiano di Senigallia".