ANDREA PONGETTI
Cronaca

La ricorrenza della storica società

Il Tennistavolo Senigallia ha compiuto 65 anni: per la festa anche gli atleti della gemellata Lorrach.

Un momento della festa

Un momento della festa

Sessantacinque anni di vita sono un traguardo raro al giorno d’oggi nello sport, ancor più in una disciplina, come il tennistavolo, che ha visto diverse meteore attraversare il suo cammino, per brevi periodi di gloria. E invece il Tennistavolo Senigallia, una delle più antiche e vittoriose società pongistiche italiane, con un albo d’oro che per pubblicare in maniera completa servirebbe un intero giornale, i 65 anni li ha raggiunti, ed ha deciso di festeggiarli a modo suo, con amici lontani, ma solo geograficamente.

La società senigalliese, che in particolare oltre a lanciare campioni come Massimo Costantini, Renato Appolloni, Luigi Manoni, ha vinto due scudetti a squadre nel 1977 e nel 1979, infatti nei giorni scorsi ha accolto al Centro Olimpico Tennistavolo i gemellati della città di Lorrach. Scelta non casuale perché il legame con il Comune della Germania dura ormai da quarant’anni e quando fu sancito, nel 1985, coincise con l’inaugurazione dello stesso centro pongistico, ancora oggi all’avanguardia in campo nazionale e allora premiato come miglior impianto sportivo costruito in Italia in un concorso del Coni.

Nove pongisti di Lorrach hanno trascorso una vacanza a Senigallia e tra loro c’erano anche Toni e Gerd, che furono presenti anche in quel primo storico incontro del 1985, contro il Tennistavolo Senigallia di Sabrina Moretti, allora pongista minorenne ed ora presidente del club e Enzo Pettinelli, che ancora oggi, davvero senza età, continua a insegnare tennistavolo ai giovani come feceva agli esordi del club, che lui stesso fondò, già dai primi Sessanta. All’incontro tra le due realtà era presente pure l’assessora al turismo e ai gemellaggi Simona Romagnoli.

Andrea Pongetti