"La scala di via Birarelli non serve E’ una barriera architettonica"

"Cantiere abbandonato da un anno, residenti lasciati sotto assedio delle impalcature"

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Cantiere fantasma tra via Birarelli e via Pizzecolli laddove deve essere realizzata una scala di collegamento. Lo segnala Valeria Campanella, Consigliera CTP 1 Altra Idea di città che ha interrogato l’assessore Paolo Manarini sullo stato dei lavori. "Il cantiere è stato abbandonato più di un anno fa - sottolinea Campanella- lasciando i residenti dei palazzi adiacenti ‘sotto assedio’ di impalcature addossate alle finestre, da una invasione di erbacce che nessuno cura più e da un cantiere ed escavazioni lasciate al degrado". Il progetto esecutivo prevedeva anche la sistemazione della piazza sovrastante e il consolidamento della storica porta Cipriana ma Manarini, dopo aver rassicurato sul fatto che i lavori riprenderanno a ottobre ha anche specificato che stante l’elevato rialzo dei prezzi delle materie prime la cifra stanziata in bilancio non sarà sufficiente per completare tutte le opere presenti nel progetto. Quindi verrà stralciata l’opera di riqualificazione della piazza e il consolidamento della storica porta Cipriana. "Verrà realizzata solo la scala - prosegue la consigliera- che ha lo scopo di servire i piani bassi dell’edificato trasversale per creare un accesso agli appartamenti i cui ingressi allo stato attuale si aprono nel vuoto. Ci interroghiamo sull’utilità di creare un collegamento tra Via Birarelli e via Pizzecolli visto e considerato che le due vie sono già collegate da Via dei Tribunali e dalla scalinata di San Francesco. Ci chiediamo perché tanta ostinazione a voler continuare la costruzione in un dislivello di 20 metri e in uno spazio interstiziale stretto e con lo sbocco su via Pizzecolli da una scala altrettanto stretta circa 80 cm e ripida. Quale utile uso pubblico potrà mai avere visto che una scala è per antonomasia una barriera architettonica?". Campanella chiede quindi di abbandonare i lavori della scala e procedere solo con riqualificazione della piazza e il consolidamento della porta Cipriana.