La street art di Run entra in Pinacoteca

Le sue opere saranno esposte da sabato a Palazzo Bosdari grazie al progetto realizzato dalla Galleria Papini

La street art di Run entra in Pinacoteca

La street art di Run entra in Pinacoteca

La street art entra nella Pinacoteca Civica di Ancona. E lo fa con la mostra di un anconetano doc, Giacomo Bufarini, in arte Run, che da sabato esporrà le sue opere nella prestigiosa sede di Palazzo Bosdari (e Palazzo Bonomini).

E’ un grande progetto della Galleria Papini, che rende omaggio a un artista conosciuto in tutto il mondo. "Le sue opere, per lo più monumentali, sono presenti in tantissimi Stati dei quattro continenti – ricorda Anna Maria Alessandrini, presidente della Galleria Papini -, tra cui Cina, Marocco, California, a Los Angeles, Senegal, Russia e Inghilterra". Non è la prima volta che Run lega il proprio nome allo spazio espositivo di via Bernabei.

Alessandrini ricorda infatti "il grande successo della mostra ‘Fuori luogo’ del 2017 ospitata presso i locali della nostra associazione ed estesa in tutta la città. Ora siamo lieti di presentare un nuovo importante progetto di un artista molto affermato a livello internazionale, tra i protagonisti della street art mondiale".

Bufarini vive a Londra, ma le opere presenti in mostra sono state preparate per lo più nel suo studio di Falconara. La personale, aggiunge Anna Maria Alessandrini, "è intitolata ‘PLAY (The inner child)’ ed è dedicata sia ai bambini che ai grandi. L’artista analizza il bambino che è in noi e lo fa con le sue opere piene di colore, a testimoniare la libertà, la vitalità, la creatività dell’io nascosto nel nostro intimo. Una mostra che parla di noi".

L’evento ha anche un altro obiettivo: rivolgendosi (anche) a un pubblico giovanile, potrebbe far entrare ragazzi e ragazze per la prima volta in pinacoteca.

Il suo direttore, Stefano Zuffi, scrive infatti che "la parola pinacoteca porta con sé un’eco solenne, e rimanda inevitabilmente a un luogo severo, austero". Al passato, insomma. Ma per Zuffi "una delle caratteristiche salienti della Pinacoteca di Ancona è invece la sua costante apertura verso il presente, con una importante collezione permanente di opere moderne e contemporanee, e un denso programma di mostre temporanee".

Sulla personale dello street-artist dorico Zuffi osserva che "l’energia di Run riempie ora le sale del museo, con la forza trascinante del colore e con l’essenzialità immediata delle forme, dei gesti, delle immagini. Street-artist di fama internazionale, abituato a confrontarsi con grandi spazi aperti in svariati contesti urbani e ambientali di diversi continenti, Run ha accettato la vera sfida di confrontarsi con gli spazi chiusi e densi di un museo, in un dialogo ravvicinato con il pubblico e con le altre opere del percorso".