NICOLO' SCOCCHERA
Cronaca

La Vigor salva la categoria: il pareggio contro il Fossombrone e il futuro di Antonioli

La Vigor mantiene la categoria grazie al pareggio col Fossombrone e alla sconfitta del Sora. Antonioli spera di restare.

Mister Antonioli

Mister Antonioli

Lungo e sofferto è stato il cammino verso la salvezza. Ma ciò che conta è arrivarci e la Vigor ci è arrivata. Il pareggio contro il Fossombrone, avversario che i rossoblu non riescono proprio a battere, è bastato.

Complice anche la concomitante sconfitta del Sora, la Vigor ha salvato la categoria. I tifosi senigalliesi hanno tirato un sospiro di sollievo, hanno festeggiato con la consapevolezza di chi sa di aver rischiato grosso.

È stato anche il riscatto di Mauro Antonioli che non ha mai trovato il feeling giusto con parte della tifoseria, ma dalla squadra si è fatto rispettare ed alla fine l’ obiettivo lo ha raggiunto.

Antonioli è un uomo di calcio, garbato ed onesto e sa che il suo cammino al timone della Vigor non è stato rose e fiori, ma rimanere all’ombra della Rotonda non gli dispiacerebbe.

"Mi sono trovato molto bene, questo è un ambiente sano e molto serio - spiega il mister vigorino -. So che i risultati sono stati inferiori alle attese, anche dopo il mio arrivo, ma deve esser chiaro che sarò sempre grato a questa dirigenza che mi ha offerto un’opportunità splendida. Mi piacerebbe continuare, magari con una squadra più simile al mio modo di concepire il calcio. Il momento più difficile di questa esperienza invece l’ho vissuto dopo la sconfitta contro la Samb, per fortuna però ne siamo usciti alla grande".

Un anno di sofferenza in campo e di instabilità a livello societario. L’esclusione di Lewis è stato un terremoto, ad oggi però non ci sono notizie certe sulle ambizioni o sul budget, in sostanza sulla Vigor del futuro. Mantenere la categoria era la priorità, sono state settimane difficili, con tante pressioni, eppure nessuna vibrazione negativa post scossone societario è stata percepita dal gruppo.

"L’attuale dirigenza non ha mai fatto trasparire nulla, ci hanno sempre permesso di lavorare al meglio - continua Antonioli -. La parte uscente della società non l’abbiamo praticamente mai vissuta, quindi nessuno screzio si è riflettuto su di noi e sul nostro lavoro".

Difficile sapere quale sarà il futuro del tecnico di Bellaria. Ad oggi le chance di conferma non sembrano altissime, ma è presto per sbilanciarsi: il campionato non è ancora finito e le voci hanno un valore relativo. Quel che è certo è che il popolo vigorino non vuole più patire come è accaduto quest’anno; tutto dipenderà dalle prossime mosse di una società fortemente radicata nel territorio, che si è ripresa la scena ed ora deve pianificare il futuro.

Nicolò Scocchera