L’albergo Eleonora in vendita, l’asta sospesa in extremis "Non si è tenuto conto del Condhotel"

Sospesa l’asta di vendita dell’Hotel Eleonora. Ieri era in programma l’asta di vendita della struttura recettiva del lungomare Marconi. Il bando fissava la vendita a 1 milione e 500mila euro, prezzo che sarebbe stato ulteriormente ridotto a 1 milione 125mila euro, nel caso di vendita a ribasso, sempre nel corso della prima asta. Il Tribunale di Ancona, presieduto dalla presidente Giuliana Filippello, ha accolto l’istanza del legale dell’albergo, l’avvocato Corrado Canafoglia, che ha contestato il valore indicato dal Ctu, poiché non teneva conto del recepimento della normativa regionale sul "Condhotel", avvenuto di recente da parte del Comune di Senigallia. In extremis, la proprietà dell’albergo, tramite il proprio legale, è riuscita a far sospendere l’asta di vendita fissata per ieri, sostenendo che il consulente tecnico di ufficio non aveva valorizzato l’entrata in vigore della nuova normativa regionale denominata "Condhotel " che permette alle strutture alberghiere di trasformare in appartamenti singoli il 40% della superficie alberghiera esistente, appartamenti che possono essere ceduti liberamente a terzi .

"Tale possibilità edificatoria fa aumentare in maniera consistente il valore degli alberghi del nostro territorio, che oggi possono trovare una soluzione ai tanti problemi, anche finanziari, che il turismo locale vive in questo periodo", spiega l’avvocato Canafoglia. Una buona notizia per la proprietà della struttura edificata nel 1956: "Siamo soddisfatti del risultato e ringraziamo il nostro legale, l’avvocato Corrado Canafoglia, per la tenacia e la competenza dimostrata – chiosa la famiglia Carbonari, proprietaria dell’albergo – che ci permette di trovare oggi soluzioni di vendita della struttura alberghiera familiare a un prezzo congruo". L’albergo, una struttura ormai considerata vintage anche dai tanti clienti che continuano a sceglierla in estate, si trova in una posizione vantaggiosa: fronte mare, a due passi dal porto canale, ma anche a circa 300 metri di distanza dal Foro Annonario.