L’Api simula uno sversamento di petrolio

In raffineria avverrà la sperimentazione del Piano d’Emergenza Esterna con un’esercitazione su un possibile disastro ambientale

Alla raffineria Api è tempo di esercitazione ‘Pollex’, la sperimentazione del Piano di Emergenza Esterna del grande stabilimento industriale di Falconara. A coordinare le operazioni, in programma nella giornata odierna dalle 9 alle 13, sarà la Prefettura di Ancona e la finalità è quella di "testare" il Pee e il Piano locale Antinquinamento della Capitaneria di Porto–Direzione Marittima. Cosa accadrà, dunque, stamattina? In buona sostanza sarà simulato uno sversamento accidentale di prodotto petrolifero durante le manovre di scarico da motocisterna al pontile del citato stabilimento. A quel punto si metteranno in campo tutte le azioni necessarie e previste dal Piano di Emergenza Esterna della raffineria. Saranno coinvolti una moltitudine di Enti e soggetti, oltre all’Api e alla Prefettura dorica. Tra questi, la Capitaneria di Porto, la Regione Marche–Direzione Protezione civile e Sicurezza del territorio, la Provincia di Ancona, i tre Comuni di Ancona, Falconara Marittima e Montemarciano, la Questura di Ancona, il Comando provinciale dei Carabinieri, il Comando provinciale della Guardia di Finanza, il Comando provinciale dei vigili del fuoco, la sezione della Polizia Stradale, l’Autorità del sistema portuale del Mare Adriatico Centrale, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale Marche (Arpam), il Servizio 118 e il Dipartimento Prevenzione dell’Area Vasta 2, la Cur 112 Nue, l’Enac, l’Enav, la società di gestione dell’aeroporto, Ancona International Airport, la Rete Ferroviaria, l’Anas, la Castalia Consorzio Stabile. Durante l’esercitazione Pollex, che simulerà al dettaglio uno sversamento accidentale di prodotto petrolifero, verranno attivati materialmente personale e mezzi della Capitaneria di Porto, del Comando dei vigili del fuoco, dell’Arpam, del Servizio 118 e dello stabilimento Api. Anche il Comune di Falconara prenderà parte concretamente alla sperimentazione del Pee: il compito dell’Ente falconarese sarà quello di osservare la funzione di comunicazione alla popolazione. Ovvero dare tempestiva notizia alla cittadinanza di quanto accaduto e avvertire sulle norme di comportamento da osservare nel caso di indicente rilevante. Attorno alle 9 dovrebbero cominciare le operazioni che, come da comunicazione della Prefettura, dovranno concludersi poco prima dell’ora di pranzo. Pollex mobiliterà moltissime persone e si tratterà di un vero e proprio banco di prova per il Pee, recentemente oggetto di consultazioni e incontri territoriali per parlarne alla popolazione e spiegargli cosa fare nei casi in cui sia necessario allontanarsi dai pressi della raffineria.