PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

L’appello dei locali: "Eventi tutto l’anno. Mai più un’estate così, il centro era morto"

Bar e ristoranti di Confartigianato hanno incontrato il sindaco Silvetti "Serve una programmazione anche per evitare che si sovrappongono" .

L’appello dei locali: "Eventi tutto l’anno. Mai più un’estate così, il centro era morto"
L’appello dei locali: "Eventi tutto l’anno. Mai più un’estate così, il centro era morto"

Aperitivi e cene internazionali ad Ancona, tra gusto e anche un contest per premiare il più apprezzato. Da 8 a oltre 40 attività: la storia di "Food&Drink", l’iniziativa organizzata dalla Confartigianato Ancona il 29 e 30 settembre prossimi, giunta alla decima edizione, miete nuovi record: "Mai avevamo avuto un numero di adesioni così elevato" ha detto soddisfatto ieri il segretario di Confartigianato imprese Ancona-Pesaro e Urbino, Marco Pierpaoli, durante la presentazione dell’evento. Accolti, nella sede in centro dell’organizzazione, una nutrita rappresentanza dei ristoratori ed esercenti che figurano nell’elenco dei locali aderenti. Tra loro i titolari di Sepofà, trattoria Clarice, Poldo, la Bitta, Rosa e tanti altri. L’iniziativa promossa da Confartigianato, vede come negli anni scorsi (a parte gli stop forzati a causa del Covid), la collaborazione del Comune di Ancona e il contributo della Camera di Commercio delle Marche. Nei 40 locali si potrà vivere le atmosfere e si gusteranno i sapori del mondo. Secondo la tradizionale formula di Food&Drink, i locali proporranno menù e si caleranno nelle atmosfere del Paese scelto in abbinamento. L’invito è poi a diventare protagonista votando con un ‘like’ su Facebook e Instragram, la foto del locale preferito. Ecco i Paesi rappresentati nei 40 locali per cene e aperitivi (alcuni Paesi sono rappresentati in più locali): Messico, Austria, Germania, Usa, Filippine, Argentina, Spagna, Giappone, Scozia, Portogallo, Svezia, Cuba, Francia, Libano, Costarica, Irlanda, Grecia, Tunisia, Norvegia, Canada, Brasile, Marocco, India e ovviamente Italia.

I titolari delle attività in questione hanno chiesto proprio che la città sia viva tutto l’anno: "Serve la programmazione di eventi e una comunicazione tempistica – è stato il leit motiv degli interventi – mettere in fila gli appuntamenti, una scaletta, ma per prepararci abbiamo bisogno del tempo ideale e di entrare in una serie di circuiti promozionali che coinvolgano anche il resto del territorio. È capitato che appuntamenti fissati in un determinato periodo si accavallassero con altri eventi di rilievo nelle città della provincia e della regione". Una comunione di intenti e un rilancio dell’attività nel suo complesso grazie alla sinergia con l’amministrazione comunale. Un ristoratore, a tal proposito, ha insistito su un punto rivolgendosi al sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, presente all’iniziativa: "Fate in modo che non si ripeta più un’estate come quella appena passata, è stato qualcosa di drammatico, giugno, luglio e agosto la città è morta come mai era successo prima – ha chiesto il titolare di un’attività a due passi dal Teatro delle Muse – Capisco che la nuova giunta si sia insediata proprio a giugno, ma per il prossimo anno mi raccomando, fate sì che la gente resti in città non più fino a maggio, ma anche nei mesi estivi". Annunciate da Confartigianato, per i prossimi mesi, altre due iniziative. Dal 13 al 15 ottobre in piazza Pertini l’International Street Food e dal 17 al 19 novembre Choco Marche in piazza Cavour.