
Maurizio Sebastiani, vicepresidente nazionale Italia Nostra
"Lo stato di tutela del porto traianeo – ha detto Maurizio Sebastiani, vicepresidente nazionale Italia Nostra – è a quota zero: le erbacce ricoprono i resti archeologici e sono cresciute talmente tanto che ci sono addirittura alberi di ailanto. Denunceremo questo stato intollerabile di incuria. Anche la condizione in cui versa l’Arco di Traiano, circondato dai tir, non è rispettosa del valore inestimabile di questo monumento. Italia Nostra chiede che il porto antico sia liberato dalle grandi navi e non si prosegua con il progetto di costruzione di un attracco per le navi da crociera di fronte a queste meravigliose vestigia antiche".