L’assegnazione finita nel mirino

Il sistema di assegnazione delle 30 cabine è cambiato quest’anno dopo che la concessione è stata affidata a un nuovo Rti. Va precisato che l’asta era stata fissata per giovedì scorso, posticipata poi a domani per consentire un maggior afflusso di offerte. Fino allo scorso anno la procedura era ‘vecchio stile’: una gara pubblica dal vivo e le cabine venivano concesse alle prime 30 offerte economiche pervenute. Ora è cambiato tutto. La vera novità però riguarda il sistema di assegnazione. Non più per valore economico assoluto a scendere dalla prima alla trentesima offerta, ma offerte per una sola delle cabine con la concreta possibilità di non farcela presentando magari una cifra più alta di chi alla fine si aggiudicherà altre cabine.