
Daron Acemoglu, premio Nobel per l’Economia 2024, abbracciato dal rettore Gregori
Un’accoglienza da vera rockstar, tra applausi scroscianti e un’Aula Magna gremita di studenti entusiasti, ha salutato ieri pomeriggio l’arrivo di Daron Acemoglu, premio Nobel per l’Economia 2024, all’Università Politecnica delle Marche. L’illustre economista turco-statunitense ha ricevuto la Laurea Honoris Causa in Economia, in una cerimonia solenne che ha sottolineato il profondo impatto dei suoi studi a livello globale. Ad aprire la cerimonia è stato il Magnifico Rettore Gian Luca Gregori, il quale ha subito evidenziato la portata dell’ospite. Gregori ha sottolineato come le pionieristiche ricerche del professor Acemoglu abbiano "rivoluzionato la comprensione dei fattori che determinano lo sviluppo economico e le disuguaglianze nel mondo", aggiungendo come "la sua visione e il suo approccio multidisciplinare siano di profonda ispirazione per la missione del nostro Ateneo, volta a formare cittadini consapevoli e capaci di affrontare le complesse sfide del futuro". È seguita la Laudatio pronunciata dal professor Luca Papi, Decano del Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali, che ha ripercorso le tappe fondamentali della carriera accademica di Acemoglu e l’originalità del suo contributo scientifico. L’Elogio del candidato è stato quindi affidato al professor Davide Ticchi, Ordinario di Economia Politica: "Avere oggi con noi un Premio Nobel ci riempie di orgoglio – ha dichiarato il professor Ticchi – un sentimento amplificato dalla sua partecipazione alla conferenza internazionale che si terrà proprio domani (oggi, ndr) nel nostro Ateneo, alla presenza di numerosi economisti provenienti da tutto il mondo". Ticchi ha anche svelato un apprezzato retroscena: prima dell’inizio ufficiale della cerimonia, il professor Acemoglu si è generosamente intrattenuto con un gruppo di studenti di economia, rispondendo con disponibilità e acume alle loro domande e curiosità sui temi più attuali della macroeconomia. Un momento informale che ha ulteriormente acceso l’entusiasmo dei futuri economisti, visibilmente emozionati dall’opportunità di un confronto così diretto.
Il momento culminante è stata la Lectio Magistralis tenuta dallo stesso Daron Acemoglu, intitolata "Bolstering Support for Democracy" (Rafforzare il sostegno alla Democrazia). Una lezione che ha catturato l’attenzione dell’intera platea, offrendo spunti di riflessione cruciali sull’intersezione tra istituzioni politiche, sviluppo economico e benessere sociale. Ha anche accennato alla situazione economica italiana, legata soprattutto all’alto debito pubblico: "Ormai il caso italiano è diventato endemico – ha detto – portando dietro di sé diversi problemi e questo influenza negativamente anche il settore bancario". Dopo la sua dotta presentazione, è seguita la proclamazione e il conferimento ufficiale della Laurea Honoris Causa, un momento suggellato dalle note del Coro Studentesco della Politecnica, che ha eseguito alcuni brani musicali aggiungendo un tocco di solennità e partecipazione giovanile all’evento. La giornata ha rappresento non solo un prestigioso riconoscimento per l’economista di fama mondiale, ma anche un’importante occasione di crescita e ispirazione per l’intera comunità accademica.