L’avvocato gentiluomo Addio a Stefano Radovani

Il penalista aveva 74 anni, da un po’ era malato. Marasca: "Come lui nessuno. Ha segnato un’epoca nella storia di questa città. Aveva grande umanità".

L’avvocato gentiluomo  Addio a Stefano Radovani

L’avvocato gentiluomo Addio a Stefano Radovani

di Marina Verdenelli

Un avvocato attento, che amava calarsi nei panni dei clienti che difendeva, non lasciandoli mai soli, nemmeno quando erano in carcere. Il sabato mattina andava sempre a trovarli in cella per assisterli anche umanamente. Un principe del foro, elegante nel porsi e nel vestirsi.

E’ in lutto il mondo forense dorico per la morte di Stefano Radovani, 74 anni, avvocato penalista. Ieri mattina il suo cuore ha smesso di battere dopo un ricovero in ospedale avvenuto il giorno prima.

Da un po’ mancava in tribunale per una malattia che ha cercato di fronteggiare fino alla fine. "E’ stato l’ultimo dei romantici – lo ricorda Gianni Marasca, presidente dell’ordine degli avvocato – per la cortesia, l’eleganza, il rispetto che dimostrava sia nelle aule giudiziarie che nella vita privata. Ha segnato un’epoca nella storia di questa città. Era attento a considerare l’umanità delle persone che difendeva, ne condivideva le ansie e le difficoltà. Nessuno come lui".

Proprio con Marasca, negli anni ‘90, aveva condiviso uno studio legale associato, in via Mamiani, dove poi è rimasto, insieme anche agli avvocato Rosa Rocciola e Claudio De Feo. Gli esordi invece nello studio legale di Mario Scaloni. Per un decennio aveva lasciato la professione per fare lo skipper in barca vela, nel Mar Rosso.

La barca era la sua seconda casa, appassionato, un uomo di mare e stimato skipper anche di regate. Cordoglio è arrivato dalla presidente della Camera Penale di Ancona, di cui Radovani è stato tra i fondatori. "Ha aiutato con il suo apporto alla crescita della nostra associazione – dice l’avvocato Francesca Petruzzo, che con lui ha lavorato per anni – facendosi tra i primi portatori dello spirito di coesione che ci unisce tutti. Sempre pronto anche ad insegnare ai giovani. Il suo esempio non verrà mai dimenticato. Ci mancherà". L’avvocato Andrea Nocchi lo ricorda come un collega "rispettoso e preparato, mai fuori tono" riassumendolo in una frase di Piero Calamadrei che diceva "grande avvocato vuol dire utile al cliente per aiutarlo a far valere le proprie ragioni, quello che parla lo stretto necessario che non ingombra l’udienza con la sua invadente personalità". Il funerale di Radovani ci sarà domani mattina, alle 10.30, nella chiesa di San Cosma, in corso Mazzini.