PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Lazzaretto, gli altri fronti: "Lavori al 66 per cento. Avanti con la Sala Tabacchi. Riparte il cantiere fermo"

L’assessore ai Lavori pubblici Stefano Tombolini ha fatto il punto: ecco come si procede per restituire agli anconetani l’intera struttura.

Il sopralluogo di ieri nei cantieri della Mole Vanvitelliana

Il sopralluogo di ieri nei cantieri della Mole Vanvitelliana

Si accendono le luci per illuminare la bellezza della Mole Vanvitelliana, ma intanto anche i lavori per regalare tutti i suoi spazi alla città sono in fase di avanzamento. L’inaugurazione dei lampioni sui due ponti di accesso al Lazzaretto, ieri sera, è stata anche l’occasione per fare il punto sui cantieri in corso d’opera all’interno del ‘pentagono’ anconetano. Sono due i fronti aperti alla Mole, uno riguarda gli interventi finanziati con fondi Pnrr con un ammontare di 3,3 milioni di euro che stanno andando avanti in maniera regolare: "Lo stato d’avanzamento dei lavori ha raggiunto quota 66% – hanno precisato l’assessore ai lavori pubblici, Stefano Tombolini, e il dirigente del servizio, l’ingegnere Stefano Capannelli – Tutti gli interventi previsti in questo finanziamento stanno procedendo e non ci dovrebbero essere problemi nel chiudere i cantieri entro il mese di marzo dell’anno prossimo, termine dei progetti legati al Next Generation EU".

I lavori in questione sono divisi su due fronti, uno riguarda il famoso ponticello di accesso all’area dove per decenni si è svolto il Lazzabaretto (la concessione all’Arci è scaduta nel 2024, ma l’assessorato alla cultura ha garantito che il prossimo bando, presto presentato, sarà quinquennale e manterrà più o meno gli stessi criteri base); l’altra è invece la parte più consistente, ossia il rinnovamento della splendida sala Tabacchi, oltre a due sale minori, le sale Viani e Mercanti. Andando con ordine, sul ponticello i lavori dovrebbero essere consegnati entro il mese di maggio, come confermato dai tecnici dell’assessorato presenti ieri alla Mole. La struttura andava recuperata e messa in sicurezza e garantirà il transito anche di veicoli oltre che di pedoni per l’accesso all’area degli spettacoli e della somministrazione. I lavori garantiranno anche il transito delle piccole imbarcazioni ormeggiate nello specchio d’acqua attorno al Lazzaretto.

Alla Sala Tabacchi (e alle due più piccole) verranno completati la pavimentazione, i servizi igienici, l’ascensore, una nuova scala e gli impianti. I lavori ancora da terminare sono l’allaccio fognario, opere di finitura generali e il trattamento anti-spolvero delle volte. Nelle due sale attigue, Viani e Mercanti sono stati completati gli infissi, i servizi igienici, sta quasi terminando la realizzazione dei nuovi impianti, mancano solo le finiture. Sono state già montate le grandi finestre, vetrate che consentiranno l’illuminazione naturale delle sale.

C’è poi tutto il capitolo inerente la parte finale dei lavori di recupero che però hanno un loro capitolo. Si tratta del tratto di Mole che va dal fronte di Porta Pia verso l’altro ingresso, lato Mandracchio. Un cantiere fermo da anni che la direzione lavori pubblici sta recuperando dopo lo stop arrivato in passato. Il procedimento di recupero è in corso e il dirigente, Stefano Capannelli, ha garantito che presto i lavori potranno riprendere, una volta fatta la nuova progettazione e affidato l’appalto. A quel punto mancherà davvero pochissimo per avere l’intera Mole a disposizione.

p.cu.