Gli studenti universitari di Aldo Moro ospiti alla "Giornata della memoria della Regione Marche per le vittime del terrorismo delle stragi e del dovere". Siamo a Staffolo, piccolo Comune sulle colline del Verdicchio, paese natale dell’appuntato dei carabinieri Domenico Ricci, autista di Aldo Moro morto nella strage di via Fani dove si trova il primo muro italiano della memoria. L’appuntamento è per sabato mattina (alle 10) al teatro Cotini di Staffolo per celebrare la giornata in memoria dell’appuntato Domenico Ricci morto nella scorta del cinque volte presidente del Consiglio dei ministri, rapito dalle Brigate Rosse il 16 marzo 1978. Moro fu assassinato il 9 maggio, dopo 55 giorni di prigionia. Erano le 9 del mattina quando in via Mario Fani, l’auto con a bordo Aldo Moro e quella della scorta, furono bloccate all’incrocio con via Stresa da un commando delle Brigate Rosse. I terroristi aprirono immediatamente il fuoco, e in pochi secondi uccisero i cinque uomini della scorta, tre agenti di polizia e due carabinieri e sequestrarono Moro. Nella Fiat 130, su cui viaggiava il politico e giurista i cadaveri dell’appuntato Domenico Ricci, originario della Vallesina (ha vissuto tra Staffolo e San Paolo di Jesi) e del maresciallo dei carabinieri Oreste Leonardi. Il presidente della Democrazia Cristiana in quella circostanza, fu rapito da appartenenti all’organizzazione terroristica Brigate Rosse.
Ogni anno il 16 marzo Staffolo e San Paolo di Jesi ricordano quei tragici momenti impressi nella memoria collettiva. E il 20 settembre tornano a ricordare e riflettere per la "Giornata della memoria delle vittime del terrorismo. Il tema quest’anno è: "Aldo Moro il professore" per una riscoperta del Moro uomo, insegnante, giurista e politico ma anche "per una nuova etica civile in un mondo in cambiamento". "Siate indipendenti, non guardate al domani ma al dopodomani" la massima di Moro citata per l’occasione. Si comincia alle 10 con i saluti istituzionali tra cui quelli del sindaco Sauro Ragni che ha voluto fortemente l’iniziativa come il muro della memoria. Interverranno anche il figlio di Domenico Ricci, ma anche giovani a nome dell’associazione nata in memoria dei Caduti di via Fani e la sezione Anc Domenico Ricci di Staffolo e San Paolo di Jesi. A seguire la presentazione del libro "Aldo Moro il professore" di Giorgio Baldoni. Si susseguiranno poi gli interventi degli studenti universitari di Aldo Moro: Fiammetta Rossi, Maria Pia Papaleo, Giorgio Baldoni appunto e Salvatore Italiano. Dialogheranno con studenti e cittadini. A moderare il dibattito sarà il giornalista Andrea Brunori. Interverranno diversi studenti delle scuole marchigiane coi loro docenti.