Le dosi di eroina nella Nutella Arrestato il tunisino "goloso"

Il 54enne è stato pedinato da Jesi mentre procedeva a forte velocità. "Mi piace la crema spalmabile"

Le dosi di eroina nella Nutella  Arrestato il tunisino "goloso"

Le dosi di eroina nella Nutella Arrestato il tunisino "goloso"

Nasconde la droga in un barattolo di Nutella iniziato ma questo non gli evita di essere scoperto e arrestato. La confezione è stata trovata a bordo di una auto condotta da un 54enne tunisino che i carabinieri stavano seguendo per movimenti sospetti. È successo sabato, nel giorno del "World Nutella day".

Una pura casualità che la giornata mondiale del brand della cioccolata più famosa al mondo abbia coinciso con la droga nascosta nel barattolo.

I militari del Norm, della Compagnia dei carabinieri di Ancona, erano impegnati in un normale servizio di controllo del territorio quando, nel pomeriggio, hanno notato il veicolo condotto dall’uomo, già noto per precedenti in materia di stupefacenti, e così hanno deciso di tenerlo sotto controllo. La vettura, dopo una serie di spostamenti sospetti, ha imboccato la strada provinciale che collega Jesi a Cingoli, a forte velocità ed ha iniziato ad eseguire manovre azzardate nel traffico. I carabinieri a quel punto hanno intuito che il conducente avesse qualcosa da nascondere così hanno proceduto a bloccare il veicolo in condizioni di sicurezza, nel territorio del comune di Jesi. Subito dopo è scattata la perquisizione. Sul sedile posteriore c’era il barattolo di cioccolata. Il tunisino avrebbe detto che era sua perché molto goloso. I carabinieri lo hanno aperto e dentro hanno trovato un involucro termosaldato in cellophane contenente un grosso frammento di eroina del peso di circa 125 grammi. Nel portafogli il tunisino aveva anche la somma contante di 1.900 euro in banconote di vario taglio, verosimilmente era il provento di operazioni di spaccio effettuate in precedenza. Il 54enne è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. È stato portato in carcere a Montacuto in attesa dell’udienza di convalida.

ma. ver.