Le lacrime per la mamma "Questa vittoria è per lei Siamo stati sempre avanti"

Le neo rieletta sindaco: "La città ha riconosciuto il lavoro fatto. Dopo 15 anni mi sembrava impossibile farcela senza ballottaggio". La Banzi: "Sono certa, abbiamo un futuro davanti".

Le lacrime per la mamma  "Questa vittoria è per lei  Siamo stati sempre avanti"

Le lacrime per la mamma "Questa vittoria è per lei Siamo stati sempre avanti"

di Giacomo Giampieri

Sorretta dal compagno Luciano, cui dedica di primo acchito la vittoria. Un’istantanea che, ai falconaresi di buona memoria, ha riportato a quel 24 giugno 2018, quando fu incoronata primo sindaco donna della città.

Allora dentro la storica sede di piazza Mazzini, stavolta all’aperto ma pur sempre lì. Pensieri prioritari per i figli, Arianna e Alberto, e per una persona speciale, sua madre Elena, scomparsa un anno fa: "Fosse stata qui avremmo festeggiato insieme. Mi manca moltissimo, ma so che nei momenti più importanti della mia vita c’è sempre. E c’è anche ora".

Dagli occhi si scorgono due lacrime di emozione purissima. Poi Stefania Signorini, riconfermata fascia tricolore di Falconara, esulta: "Sono orgogliosa che i cittadini abbiano apprezzato la nostra proposta di continuità. Abbiamo fatto tanto negli ultimi cinque anni, ma tanto ancora dobbiamo fare. E sono convinta che i falconaresi l’abbiano capito, premiando il nostro lavoro, i fatti che pagano più delle parole, confermandoci al governo della città – riflette -. Se mi aspettavo di vincere al primo turno? Rispondo sincera: se avessi seguito il cuore, la speranza che potessi farcela c’era. Se avessi seguito la razionalità e l’inevitabile tensione di un’elezione, ero predisposta anche per altri scenari". Che, evidentemente, non si sono riproposti perché Signorini ha chiuso la partita subito: "Una vittoria bella, ufficiale (che si è concretizzata poco prima delle 17.30, ndr). Ufficiale è anche la felicità, ma sostanzialmente siamo stati sempre in vantaggio. La realtà che potessimo farcela trapelava già da prima".

La prof integra sul fatto che la città sarà guidata per altri cinque anni dalla coalizione civica di estrazione di centrodestra (Brandoni uno e due, Signorini uno): "Dopo 15 anni sembrava quasi impossibile vincere senza ballottaggio. Ma vuol dire una cosa chiara: abbiamo lavorato bene e Falconara l’ha apprezzato. Adesso un po’ di riposo, poi da domani (oggi per chi legge) subito al lavoro. Convocherò una riunione del Coc perché sono previsti problemi a livello meteorologico". Prematuro, intanto, abbozzare una squadra con la quale Signorini guiderà la città. Se ne riparlerà: "Insisto sul concetto di squadra: è quello che mi ha accompagnata in questa campagna elettorale perché, se sono qui, devo dire tanti grazie – aggiunge -. Oltre ai 5.853 falconaresi che ci hanno votato, devo dire grazie anche a tutta la mia squadra di candidati che mi ha accompagnato in un percorso a volte molto impegnativo. È stato un lavoro di squadra vincente", la sintesi.

Sul fronte opposto, la candidata Annavittoria Banzi che ha tenuto testa a Signorini riconosce la vittoria avversaria: "Non ci siamo ancora sentiti direttamente, è giusto che festeggi. Lo farò nei prossimi giorni, ma mi sono complimentata con lei quando intervistata in diretta", evidenzia.

Poi l’analisi: "Abbiamo perso, ma siamo pronti a fare un’opposizione seria. Visto il loro risultato ottenuto – spiega l’avvocato – hanno ottenuto il successo su un numero limitato di cittadini. Noi invece abbiamo costruito ancora. Una squadra, una coalizione larga con la quale sono certa potremo lavorare bene in futuro. Abbiamo fatto una bella campagna elettorale bastata su onestà, umiltà, economicità. Sono doti che ci appartengono. Dall’altra parte la campagna non è sempre stata in questi termini. Certo – riconosce Banzi -, speravamo in un ballottaggio. Ne prendiamo atto". Più tardi, sui social, ringrazia "con tutto il cuore le persone che sono state al mio fianco e hanno lavorato con me in questo periodo. Un grazie speciale a tutte le persone che mi hanno scelto e votato. Noi ce l’abbiamo messa tutta, e i cittadini hanno scelto. Auguriamo alla nuova amministrazione un buon lavoro".