"Le palestre hanno sofferto tantissimo Ora respiriamo, ma resteremo sempre attenti"

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Le palestre sono tra i settori che più hanno sofferto le limitazioni in questo lungo periodo di emergenza Covid. Gianluca Egidi, presidente dell’Associazione Fitness Marche, lo sa bene. Ha combattuto e sta combattendo contro le numerose problematiche che derivano dai lunghi mesi di chiusure, le cui ricadute pesano ancora. "L’abolizione del green pass è sicuramente positiva perché ci permetterà di recuperare quel numero di persone che ancora ci manca per tornare a fare un fatturato che possa coprire tutti i costi. Anche per il discorso della mascherina siamo contenti perché alla fine non usandola mentre ti alleni, la indossavi per entrare, per stare negli spogliatoi e poi per uscire", dice oggi Egidi. C’è ancora da fare però: "Adesso dovremo stare attenti a gestire le diverse sensibilità dei vari utenti perché c’è colui che non ha paura accanto all’altro che ha timore e quindi non dobbiamo fare a meno che quest’ultimo smetta di venire ad allenarsi in palestra. Per quello che ci riguarda, il green pass non lo controlleremo più come da disposizioni ma lo staff continuerà a indossare le mascherine e non obbligheremo ma continueremo a chiedere ai nostri utenti di indossarle negli spogliatoi, proprio per una questione di rispetto reciproco nei confronti di chi appunto ha più paura di un eventuale contagio. Cercheremo di gestire tutto con delicatezza ma abbiamo bisogno di far rientrare gente". Prima il Covid e poi il caro bollette, non c’è stato davvero pace per le palestre e questa è una boccata d’ossigeno su cui fanno molto affidamento. "Nei 15 mesi compresi tra marzo 2020 e giugno 2021 le palestre hanno vissuto 10 mesi di chiusura e cinque di apertura, tre dei quali sono stati giugno, luglio e agosto, cioè mesi in cui si frequentano meno. Anche la seconda parte del 2021 è stata attraversata da una situazione di profonda incertezza e preoccupazione da parte dei tanti gestori e operatori. Vogliamo lavorare appieno".