
All’incontro a Palazzo del Podestà il governatore. Acquaroli e lo sfidante. alla regionali Ricci.
Il Palazzo del Podestà di Fabriano ieri, e in prosecuzione oggi, ha accolto l’evento "Coopevolution". E’ una grande iniziativa promossa da Legacoop Marche assieme a Culturmedia Legacoop, nata nel 2023 per mettere al centro un’idea forte e necessaria: la cooperazione e la cultura come strumenti vitali per rispondere alle sfide dei questi territori, specialmente quelli più fragili, come le aree interne e montane.
Per l’edizione 2025 è stata scelta proprio Fabriano, città simbolo dell’entroterra marchigiano colpita da una profonda crisi economica e sociale. "Il margine al centro" il tema guida di quest’anno, un invito a cambiare prospettiva, portare attenzione, risorse ed energie proprio lì dove oggi sembra più difficile investire, dove spesso si sente di non avere alternative.
Ai dibattiti hanno preso parte il presidente di Legacoop Simone Gamberini, il presidente di Legacoop Marche Gianfranco Alleruzzo, Giovanna Barni e Massimo Gottifredi, rispettivamente presidente e direttore di CulTurMedia Legacoop, il parlamentare europeo Matteo Ricci (Pd) e il commissario alla ricostruzione post terremoto 2016 Guido Castelli. Presente anche il governatore Francesco Acquaroli.
"Andare ai margini per metterci in gioco. Al centro deve esserci sempre l’inclusione lavorativa, elemento e fattore imprescindibile – ha detto Alleruzzo -. L’evento, giunto alla sua seconda edizione, ha proprio l’obiettivo di esplorare il ruolo della cooperazione e della cultura nel rigenerare contesti fragili e promuovere l’innovazione sociale. In particolare quest’anno si è concentrato su come la cooperazione può attivare iniziative imprenditoriali in aree economicamente, culturalmente e socialmente marginali".
L’iniziativa sarà anche una tappa regionale della Biennale dell’economia cooperativa.