Tragedia a Budapest, 21enne muore dopo una caduta in strada

Leonardo David era andato in Ungheria con amici per le vacanze pasquali, la caduta fatale alla fermata del bus in circostanze ancora poco chiare

Leonardo David

Leonardo David

Cupramontana (Ancona), 24 aprile 2018 - Morire a soli 21 anni, in seguito a quella che sembrava una brutta ma banale caduta mentre si è in vacanza con gli amici per le festività di Pasqua. Ancora una volta in pochi mesi, la comunità cuprense è letteralmente sotto choc: all’ora di pranzo ieri nel paesino collinare si è diffusa la terribile notizia dall’Ungheria: Leonardo David è morto

È deceduto ieri, dopo l’ultima delicata operazione all’ospedale di Budapest, dove il suo cuore si è spento per sempre, a quasi venti giorni dalla caduta in strada. Non c’è ancora chiarezza sulla dinamica dell’incidente, ma il ragazzo, studente di ingegneria biomedica, sarebbe caduto inciampando su una rotaia del tram o su un gradino, battendo il fianco e lesionandosi il fegato ma anche la milza. In compagnia dei suoi amici più cari, arrivato da poco per le festività pasquali, stava pregustandosi le bellezze della città, quando la sua vacanza spensierata si è interrotta per sempre. Leonardo ha gridato. Un dolore acuto all’addome, ma nessuno avrebbe potuto immaginare che quella che sembrava una banale caduta lo avrebbe portato alla morte.  Immediatamente soccorso dagli amici, lo studente cuprense era stato trasportato nel più vicino ospedale della grande città dell’Est Europa. Le sue condizioni erano apparse subito molto serie, ma il ragazzo è stato preso in carico di sanitari e sottoposto ad un primo intervento chirurgico. Sembrava essersi, seppur lentamente ripreso. 

Ma tra venerdì e sabato, le sue condizioni sono peggiorate: stavolta la milza, probabilmente lesionata anch’essa in seguito alla caduta, sarebbe scoppiata. Un nuovo malore, un altro intervento e poi ieri il decesso. Già dopo poche ore dall’incidente, i genitori del ragazzo sono partiti alla volta della capitale ungherese, per stargli vicino e riportarlo al più presto a casa e all’affetto dei nonni che l‘adoravano. 

Ma proprio quando sembravano esserci le condizioni per rientrare in Italia, lo studente, fisico atletico e prestante, si sarebbe sentito nuovamente male. Ieri pomeriggio, l’incredibile quanto tragica notizia ha fatto il giro del paese, lasciando sgomenti i tanti che conoscono la famiglia David, molto stimata nella comunità. Il gelo è calato su Cupramontana. Uno sconforto indicibile. E i suoi genitori si sono ritrovati soli, in una città lontana centinaia di chilometri da casa a piangere il loro unico e adorato figlio, tra mille se e perché. Sarà probabilmente l’autopsia a fare maggiore chiarezza sulle cause reali del decesso.