L’Epifania della Caterpillar: "Non molliamo"

Prosegue il presidio dei lavoratori, scatta la raccolta fondi dell’associazione Antidegrado: "Quanto sta accadendo è incostituzionale"

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Befane con dolciumi e regali per bambini ieri al presidio della Caterpillar di via Roncaglia, dove ad attendere la vecchierella c’erano i lavoratori con le loro famiglie alle prese con la mannaia dei licenziamenti. Non solo dolciumi ma anche una raccolta fondi promossa, come l’iniziativa delle befane, dall’associazione Antidegrado per i 256 lavoratori dello stabilimento Caterpillar.

Il portavoce dell’associazione Fabio Mecarelli spiega: "Siamo qui come associazione Antidegrado in segno di solidarietà ai lavoratori della Caterpillar – ha spiegato Fabio Mecarelli –. Riteniamo che quanto messo in atto da questi ‘signori’ della multinazionale nei loro confronti sia un gesto anticostituzionale perché l’Italia è un Paese fondato sul lavoro e non sull’arricchimento di pochi che il lavoro di molti produce. Secondo noi – ha proseguito Mecarelli – oggi sarebbero dovuti essere presenti tanti cittadini perché inevitabilmente questa vertenza causerà degrado socio economico a tutto il territorio. Abbiamo fatto una raccolta fondi per quello che potevamo e siamo qui per far divertire i più piccoli e far passare loro un’Epifania un po’ più allegra".

Saltata invece la giornata della Pace che era stata calendarizzata per ieri pomeriggio a causa delle brutte previsioni meteo. Secondo quanto annunciano dal Comune e dalla Consulta per la Pace organizzatori dell’evento, l’iniziativa sarà organizzata per domani.

Dopo la grande manifestazione del 23 dicembre scorso in centro storico a Jesi oggi lavoratori e sindacalisti, dopo due settimane di presidio senza troppi clamori, tornano a mobilitarsi ma nel capoluogo dorico. Previsto oggi in mattinata, alle 10, un sit-in in piazza del Papa, davanti alla Prefettura di Ancona, per sollecitare un intervento anche del Prefetto in merito alla delicata vertenza in atto e per avere la tanto agognata convocazione al Ministero dello Sviluppo Economico.

Dopo il presidio e il possibile incontro con il prefetto Darco Pellos, a pranzo i lavoratori torneranno al presidio di via Roncaglia per rifocillarsi con un piatto di pasta all’amatriciana cucinata da Tiziana, la cuoca della Caterpillar. Poi nel pomeriggio l’assemblea con gli interinali la maggior parte dei quali vedranno scadere i loro contratti tra una settimana, tenuta dai responsabili di settore.

Domani mattina è prevista poi anche la visita di alcuni amministratori della Provincia e nel pomeriggio ci sarà appunto la tradizionale giornata della pace dedicata quest’anno ai dipendenti Caterpillar.

Sara Ferreri