Perseguita la ex per due anni costringendola a subire atti sessuali contro la sua volontà e viene condannato a tre anni e 8 mesi per stalking e violenza sessuale nella forma lieve. Si è chiuso giovedì il processo a carico di un 45enne, G.A., originario della Puglia ma residente a Falconara, per il quale, ad agosto 2020 era scattata la misura cautelare in carcere, dopo i fatti più volti denunciati dalla ex fidanzata. L’uomo, un operaio dei cantieri che ha sempre respinto le accuse, non si sarebbe mai rassegnato alla fine della loro relazione, durata 15 mesi. Quando la donna, a novembre 2018, lo aveva lasciato lui aveva iniziato a perseguitarla. Pedinamenti, appostamenti nei luoghi da lei frequentati, sul posto di lavoro e perfino le minacce, con il cellulare e attraverso i social fino ad augurarle di morire di tumore. Chiesto aiuto alla polizia per lui era scattato prima un ammonimento e poi la misura cautelare.
CronacaL’ha perseguitata per due anni