Litigano in strada per una donna Accoltellato per difendere l’amico

Un giovane anconetano ferito a una mano da un pakistano in seguito a un diverbio a piazza d’Armi. E’ uscito molto sangue: sono arrivati gli agenti delle volanti che hanno arrestato l’extracomunitario

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Difende un amico e rimedia una coltellata. L’aggressione è avvenuta mercoledì pomeriggio, al Piano, in piazza d’Armi. Attorno alle 17.30 un giovane anconetano è stato raggiunto dalla lama di un coltello da cucina che gli ha portato via un lembo di pelle alla mano sinistra. Non era lui il destinatario del fendente ma vedendo l’amico in pericolo ha cercato di fargli scudo. Un gesto tempestivo che probabilmente ha evitato conseguenze ben peggiori. La situazione è degenerata durante un litigio avvenuto tra un pakistano di 33 anni e un anconetano che all’arrivo della polizia però si era già allontanato. Lo straniero avrebbe agito per motivi di gelosia, forse legati ad una donna. I due si erano visti in piazza e lì era scoppiato il diverbio che ad un certo punto si è fatto violento. Il pakistano infatti avrebbe estratto il coltello a serramanico, lungo circa 16 centimetri, e impugnandolo si sarebbe scagliato contro l’anconetano. In quel momento c’erano anche altre persone ad assistere e un amico del minacciato è intervenuto per difendere l’italiano e disarmare il pakistano. E’ stato in quel momento che la lama lo ha ferito facendo fuoriuscire anche molto sangue. Sul posto sono stati chiamati i soccorsi sanitari e la polizia. Mentre arrivava una pattuglia delle volanti il pakistano ha cercato di tagliare la corda ma è stato raggiunto dai poliziotti e fermato. Gli agenti a quel punto hanno ascoltato la versione dei testimoni presenti che hanno riferito dell’aggressione che non era rivolta però a chi è rimasto ferito, anche questo un anconetano, di 36 anni. I poliziotti hanno perquisito lo straniero che aveva addosso ancora il coltello sporco di sangue. L’arma da taglio è stata sequestrata e il pakistano arrestato per lesioni aggravate. L’extracomunitario aveva anche altri precedenti di polizia ed è stato portato in cella di sicurezza in questura fino alla direttissima che si è tenuta ieri mattina in tribunale. Il giudice ha convalidato l’arresto e per lui è stato disposto il nullaosta per l’espulsione. Il pakistano è risultato irregolare sul territorio italiano e l’ufficio immigrazione della questura ha disposto l’allontanamento dal territorio nazionale. Il 36enne rimasto ferito è stato affidato alle cure del 118 ma la ferita riportata non era grave. Per lui solo qualche punto di sutura. Il questore di Ancona ha espresso soddisfazione per l’intervento lampo degli agenti e l’arresto effettuato. "Continua senza sosta l’impegno della polizia di Stato – ha commentato Cesare Capocasa – per garantire sicurezza e legalità alla comunità dorica e della provincia, grazie ad un’efficace ed efficiente sinergia operativa tra tutti gli uffici presenti sul territorio".

Marina Verdenelli