Lo scontro per una città pulita: "I fondi per l’ambiente ci sono. Bonifazi lascia? Non mi risulta"

Il sindaco Daniele Silvetti rilancia sugli interventi contro lo smog a partire dalla centralina da collocare in pieno centro: "Il governatore Acquaroli ha rassicurato per i 330mila euro".

Lo scontro per una città pulita: "I fondi per l’ambiente ci sono. Bonifazi lascia? Non mi risulta"

Lo scontro per una città pulita: "I fondi per l’ambiente ci sono. Bonifazi lascia? Non mi risulta"

Il Piano per la tutela dell’ambiente e contro l’inquinamento per garantire la salute dei cittadini. È questo l’obiettivo che si pone il Pia 2, coordinato dal professor Floriano Bonifazi e che è stato inserito nel Dup, il documento di programmazione strategica, della giunta Silvetti. Sul solco della prima parte del progetto, inaugurato nel 2019 e portato a compimento nelle varie fasi e nei diversi settori, alla fine del 2021, anch’esso finanziato dal Comune e dalla Regione (nel Pia 1 aveva garantito fondi anche l’Autorità portuale).

Tra i risultati della prima parte dello studio erano emersi gravi problemi per la salute dei residenti dei quartieri centrali della città. Con l’applicazione della seconda fase l’amministrazione Silvetti (che ha voluto tenere per sé la delega all’ambiente) vuole migliorare gli aspetti connessi alla qualità dell’aria e non solo nel capoluogo. Diverse le linee d’intervento, tra cui il progetto di installare una stazione di rilevamento della qualità dell’aria e dunque delle polveri sottili non all’interno del Parco della Cittadella, ma in pieno centro: l’idea sarebbe quella di metterla nei pressi di piazza Roma.

La giunta ha confermato il finanziamento di 200mila euro per il Pia 2 nel triennio 2024-26 (67mila per l’anno che sta per iniziare), ma resta ancora il dubbio sulla conferma dei fondi annunciati da Palazzo Raffaello, pari a 330 mila euro. La settimana scorsa il Carlino ha intervistato l’assessore regionale all’ambiente, Stefano Aguzzi, il quale aveva dato per improbabile il finanziamento in questione, riuscendo al più a garantire un capitolo minore, 30mila euro, per i rimborsi spese.

Ieri, durante la seduta della Commissione sul Dup in vista del consiglio dedicato al bilancio del 21 dicembre prossimo, il sindaco di Ancona Daniele Silvetti ha dato delle garanzie: "A me il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, ha garantito quel finanziamento – ha precisato Silvetti – e non ho alcun motivo di dubitare. Siamo stati molto diretti in tal senso, mentre non è mia intenzione commentare ricostruzioni giornalistiche. C’è un intendimento politico, ma per me fanno testo le parole del governatore, non altro. Detto questo è arcinoto che la Regione sta affrontando, come noi, la manovra di bilancio caratterizzato da una serie di tagli ai trasferimenti, ma ripeto, per me non ci sono altre fonti rispetto al leader di un’istituzione importante come la Regione".

Di questo taglio si era lamentato pubblicamente, sempre sulle colonne del Carlino, il coordinatore del piano contro l’inquinamento della città, il professor Bonifazi. Punti di vista che il consigliere di minoranza Carlo Pesaresi (Ancona diamoci del noi) ha sollevato in commissione chiedendo al sindaco un chiarimento in tal senso. Anche qui il sindaco ha mostrato ottimismo: "A me non risulta che il professor Bonifazi si sia lamentato di alcunché, comprese le presunte dichiarazioni sull’opportunità del forno crematorio – ha aggiunto il primo cittadino –. Andiamo avanti senza problemi".

p. cu.