"Locali vittime dei violenti e anche beffati"

Il legale di Pesciarelli (Raval) conferma l’avvio della procedura per costituirsi in caso di risse. Eliantonio (Fdi): "Noi siamo con loro"

di Ilaria Traditi

Risse e disordini in piazza del Papa, dopo il susseguirsi negli ultimi mesi di episodi spiacevoli, alcuni operatori valutano azioni più incisive. Come i gestori dei locali Raval e O Acqua O Vino, che dopo aver ringraziato le forze dell’ordine per il tempestivo intervento di mercoledì sera annunciano, tramite il portavoce Federico Pesciarelli che "a partire da questo ennesimo spiacevole evento e per tutti gli eventi di questo tipo che si potrebbero creare in futuro abbiamo deciso di dare mandato al nostro legale di valutare se ci sono i presupposti per costituirci parte civile". L’imprenditore ha incaricato il suo legale che ha confermato l’avvio della procedura. E ancora: "Invitiamo tutte le associazioni di categoria, i nostri colleghi delle attività di somministrazione e delle attività di commercio, l’amministrazione comunale e qualsiasi cittadino, impresa o istituzione che in qualsiasi modo si senta danneggiato a fare lo stesso. Ci confronteremo e coordineremo con la nostra associazione di categoria immediatamente per capire in che maniera procedere". Ma questa dichiarazione ha scatenato la reazione di Fratelli d’Italia che ha annunciato di aver già proposto un’azione simile, che però fu bocciata dal Pd. "A novembre scorso - scrive il Capogruppo Angelo Eliantonio- in occasione del Consiglio comunale monotematico straordinario per arginare la microcriminalità giovanile che chiedemmo noi, il PD bocciò la nostra proposta che andava proprio nella direzione che ora i gestori dei locali di Piazza del Papa auspicano".

"Con il nostro ordine del giorno un dispositivo specifico impegnava l’amministrazione comunale a costituirsi parte civile nei confronti dei responsabili di azioni criminali per il danno che i medesimi arrecano all’immagine e alla vivibilità del Comune di Ancona nonché alle attività commerciali ed economiche della città per il danno connesso; bocciato, appunto, dalla maggioranza che sostiene il sindaco Mancinelli. Oltre il danno anche la beffa quindi, per chi con coraggio continua ad investire ad Ancona nonostante un contesto difficile e ostile. Noi siamo con loro, anche con i fatti". Ma non tutti i gestori sono d’accordo con questa iniziativa. "Non vorrei che si ponesse ulteriormente l’accento sui problemi, che poi sono quelli che si riscontrano in ogni città - dichiara Dario Argenzano del Jetset- piuttosto mi piacerebbe portare iniziative nuove e organizzare eventi per la cittadinanza. Dobbiamo riaffermare piazza del Papa come brand, e allontanare certi soggetti che sporcano il buon nome del salotto di Ancona. Quello che è successo è deprecabile ma non possiamo parlare di piazza del Papa solo in termini di risse e micro criminalità. Va a finire che le persone non vengono più perchè influenzate da narrazioni fuorvianti. Piuttosto impegniamoci a proporre eventi attrattivi, anche in concerto con il Comune e le associazioni di categoria".