"Più della metà dell’olio di oliva prodotto nel mondo - 3 milioni di tonnellate attese per la nuova campagna - viene realizzato con impianti Pieralisi". E’emerso alla convention tenuta dall’azienda jesina a Jaén, la provincia dell’Andalusia cuore dell’olivicoltura, alla quale hanno partecipato i più grandi frantoi della Spagna che è il Paese che garantisce quasi la metà della produzione olearia del pianeta. Qui hanno macchine Pieralisi quasi mille dei 1.800 frantoi presenti, tutti dotati di molteplici linee produttive in serie che assicurano numeri rilevantissimi di olio di oliva. "Proprio lo stabilimento di Jaén - ha annunciato il nuovo Ad Aldino Zeppelli - sarà oggetto di un programma di investimenti per consentire di sviluppare la produzione di macchinari, in aggiunta agli altri servizi già assicurati alla clientela. Una scelta nell’obiettivo di rafforzare i centri prossimi al punto di utilizzo delle macchine Pieralisi nel mondo, ma che non scalfirà il ruolo del quartier generale di Jesi dove si continuerà anzi ad attrarre, trattenere e sviluppare competenze di eccellenza". In Spagna, con l’ing. Zeppelli era presente anche Paola Pieralisi, ultima esponente della terza generazione di famiglia, quella che ha avuto nell’ing. Gennaro per oltre mezzo secolo l’indiscusso timoniere.
Cronaca"L’olio nel mondo grazie alla Pieralisi"