Terremoto Marche 2016, la Madonnina non è più decapitata

È stata, infatti, riattaccata la testa della Vergine nella scultura marmorea posizionata ad una quindicina di metri di altezza

La madonnina decapitata

La madonnina decapitata

Fabriano, 5 dicembre 2019 - Non è più decapitata la Madonnina divenuta emblema del sisma 2016 in città. È stata, infatti, riattaccata la testa della Vergine nella scultura marmorea posizionata ad una quindicina di metri di altezza dal suolo sulla facciata della chiesa denominata proprio Madonna di Loreto prospiciente la sede del Comune.

Durante la più forte scossa del terremoto di tre anni fa, la statua aveva retto, ma non la testa caduta a terra, poi recuperata e a lungo custodita in magazzino dal parroco don Alfredo Zuccatosta. Grazie all'intervento della restauratrice Lucia Palma e dell'impresa edile 'La Effecci' di Vincenzo Schiavoni, si é potuto procedere al riposizionamento del volto.

"Vanno ringraziati - spiega don Alfredo, non senza un filo di emozione - quanti mi hanno già consegnato le loro donazioni per coprire i costi dell'intervento ed anche altre persone che hanno scelto di fornire il proprio contributo ad intervento ultimato". Gesti di solidarietà di una comunità fortemente legata al valore affettivo della Madonnina.