Andrea Giacometti, direttore del reparto di malattie infettive dell’ospedale regionale di Torrette

"Da martedì in Clinica di Malattie Infettive all’ospedale regionale di Torrette di Ancona siamo tornati 100% covid". Lo fa sapere il direttore del reparto, il professor Andrea Giacometti che fa una previsione molto sconsolante: di questo passo probabilmente vi resteremo fino alla primavera prossima visto il trend attuale della pandemia e non credo che i nuovi vaccini possano influire più di tanto. Intanto, a proposito di campagna vaccinale, stamattina (ieri, ndr.) mi sono sottoposto alla quarta dose seguendo le indicazioni. È vero, a ottobre arriverà il nuovo siero, ma l’allarme è adesso e mi voglio proteggere anche personalmente. Consiglio a tutti gli over 60 di farlo, specie chi ha la terza dose fatta alla fine dello scorso anno o nelle prime settimane del 2022". Giacometti passa poi a spiegare la situazione del suo reparto: "Su 20 posti letto presenti nel reparto, ad oggi 16 sono occupati da pazienti con grave polmonite da Sars-Cov-2 e altri 4 da pazienti con tampone positivo, affetti da altre patologie _ spiega il medico infettivo _. Insomma il reparto è di nuovo pieno di pazienti che manifestano gli effetti della malattia. Per quanto riguarda i pazienti con polmonite, sono anziani plurisettantenni, affetti anche da altre patologie e con tre dosi di vaccino, nessuno di loro ha ricevuto la quarta dose, che, ripeto, consiglio di fare a tutti gli over 60 e ai fragili, per prevenire l’ospedalizzazione e lo sviluppo della malattia grave. Il paziente più giovane ha 65 anni, non ce ne sono di più giovani e senza alcuna patologia, segno che la questione vaccinale diventa centrale. Tra i 20 ospiti ci sono anche due ultranovantenni con quadri clinici pregressi molto brutti che hanno contratto il Covid. Per loro le prospettive sono molto difficili. Per il resto, tutti hanno bisogno di ossigeno e questo a simboleggiare il fatto che si tratta di brutte polmoniti interstiziali da Covid. In particolare due casi sono seguiti con la Cpap, il casco per la respirazione. Tutti hanno fatto la terza dose e tutti hanno comunque una serie di problematiche che vanno a collegarsi al Covid, penso a grandi fumatori, persone con problemi cardiaci, diabete, insomma comorbidità esistenti che alla fine influiscono molto". L’ospedale di Torrette non si è mai completamente svuotato dai pazienti Covid in questo 2022, mentre negli anni scorsi qualche settimana di tregua c’era stata: "È la prima estate che ci ritroviamo con il reparto pieno _ fa notare Giacometti _. L’anno scorso non avevamo questi numeri, né tantomeno nell’estate 2020, quella dell’anno nero, appena usciti dal lockdown. Se andiamo avanti così, che autunno ci aspetta? Forse è bene che gli anziani si proteggano con la quarta dose, anche se tarata sul vecchio vaccino. Visto il quadro attuale direi che è meglio vaccinarsi. Io l’ho fatto e credo che molti abbiano avuto il mio stesso pensiero: all’hub di Torrette stamattina (ieri, ndr.) c’era una lunga fila". Sensibile aumento di ricoveri per Covid-19 nelle Marche nell’ultima giornata: +14 in un giorno solo. Un decesso correlato alla pandemia che porta il totale regionale a 3.960. Continua ad aumentare anche il numero di persone in quarantena arrivato a 29.820 (+3.291). Sono 33 le persone in osservazione nei pronto soccorso.

Cronaca

<p>"Da martedì in Clinica di Malattie Infettive all’ospedale regionale di Torrette di Ancona siamo tornati 100% covid". Lo fa sapere il direttore del reparto, il professor Andrea Giacometti che fa una previsione molto sconsolante: di questo passo probabilmente vi resteremo fino alla primavera prossima visto il trend attuale della pandemia e non credo che i nuovi vaccini possano influire più di tanto. Intanto, a proposito di campagna vaccinale, stamattina (ieri, ndr.) mi sono sottoposto alla quarta dose seguendo le indicazioni. È vero, a ottobre arriverà il nuovo siero, ma l’allarme è adesso e mi voglio proteggere anche personalmente. Consiglio a tutti gli over 60 di farlo, specie chi ha la terza dose fatta alla fine dello scorso anno o nelle prime settimane del 2022". Giacometti passa poi a spiegare la situazione del suo reparto: "Su 20 posti letto presenti nel reparto, ad oggi 16 sono occupati da pazienti con grave polmonite da Sars-Cov-2 e altri 4 da pazienti con tampone positivo, affetti da altre patologie _ spiega il medico infettivo _. Insomma il reparto è di nuovo pieno di pazienti che manifestano gli effetti della malattia. Per quanto riguarda i pazienti con polmonite, sono anziani plurisettantenni, affetti anche da altre patologie e con tre dosi di vaccino, nessuno di loro ha ricevuto la quarta dose, che, ripeto, consiglio di fare a tutti gli over 60 e ai fragili, per prevenire l’ospedalizzazione e lo sviluppo della malattia grave. Il paziente più giovane ha 65 anni, non ce ne sono di più giovani e senza alcuna patologia, segno che la questione vaccinale diventa centrale. Tra i 20 ospiti ci sono anche due ultranovantenni con quadri clinici pregressi molto brutti che hanno contratto il Covid. Per loro le prospettive sono molto difficili. Per il resto, tutti hanno bisogno di ossigeno e questo a simboleggiare il fatto che si tratta di brutte polmoniti interstiziali da Covid. In particolare due casi sono seguiti con la Cpap, il casco per la respirazione. Tutti hanno fatto la terza dose e tutti hanno comunque una serie di problematiche che vanno a collegarsi al Covid, penso a grandi fumatori, persone con problemi cardiaci, diabete, insomma comorbidità esistenti che alla fine influiscono molto". L’ospedale di Torrette non si è mai completamente svuotato dai pazienti Covid in questo 2022, mentre negli anni scorsi qualche settimana di tregua c’era stata: "È la prima estate che ci ritroviamo con il reparto pieno _ fa notare Giacometti _. L’anno scorso non avevamo questi numeri, né tantomeno nell’estate 2020, quella dell’anno nero, appena usciti dal lockdown. Se andiamo avanti così, che autunno ci aspetta? Forse è bene che gli anziani si proteggano con la quarta dose, anche se tarata sul vecchio vaccino. Visto il quadro attuale direi che è meglio vaccinarsi. Io l’ho fatto e credo che molti abbiano avuto il mio stesso pensiero: all’hub di Torrette stamattina (ieri, ndr.) c’era una lunga fila". Sensibile aumento di ricoveri per Covid-19 nelle Marche nell’ultima giornata: +14 in un giorno solo. Un decesso correlato alla pandemia che porta il totale regionale a 3.960. Continua ad aumentare anche il numero di persone in quarantena arrivato a 29.820 (+3.291). Sono 33 le persone in osservazione nei pronto soccorso.</p>
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Malattie infettive è di nuovo piena  "Consiglio a tutti la quarta dose"    

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